Hanno stimolato il dibattito in Assinter le misure proposte dall'Antitrust al governo per il rilancio del Paese.

Il dibattito sulle misure proposte al governo dall'Autorità garante della concorrenza e del mercato  per fare ripartire al più presto la crescita economica del Paese è stato inserito nell'ordine del giorno della prossima assemblea ordinaria di Assinter Italia, l'associazione, nata nel 2008, che raggruppa le società per l'Innovazione Tecnologica nelle Regioni. 

All'assemblea, che si terrà il prossimo giovedì 19 gennaio presso la sede di Roma della Regione Lombardia, parteciperà il direttore generale di InnovaPuglia, Francesco Saponaro.

Nelle misure presentate dall'Antitrust si parla specificatamente dell'obbligo per gli enti locali di verificare la possibilità di una gestione concorrenziale dei servizi e di permettere l'affidamento cosiddetto "in house" (direttamente gestito dall'ente pubblico con una società partecipata) solo a fronte di un'analisi di mercato che ne dimostri in modo chiaro i benefici diretti. Per quanto riguarda gli appalti pubblici, invece, secondo la proposta, va inserito nel Codice dei contratti pubblici un espresso divieto di affidamento in house di lavori o forniture mentre per  i servizi vanno inseriti precisi limiti e in ogni caso occorre sempre un'analisi di mercato che evidenzi i concreti benefici dell'affidamento in house.

Queste raccomandazioni potrebbero rivoluzionare gli assetti societari delle società partecipate che gestiscono per conto delle Regioni servizi ad alto valore aggiunto e di innovazione tecnologica, servizi strategici per i quali sembrava ormai acclarato che fosse indispensabile una expertize consolidata e una forma di accompagnamento degli enti locali, spesso sprovvisti delle necessarie professionalità.

Nell'assemblea del prossimo 19 gennaio, Assinter Italia discuterà sul tema per, eventualmente, consegnare al governo una sua interpretazione in materia, utile al varo delle misure del Consiglio dei Ministri del 20 gennaio. (t.lac)

Scarica la proposta dell'Antitrust

Valenzano, 13 gennaio 2012