Realizzare l'Agenda Digitale produrrebbe una crescita economica per l'Unione Europea al di sopra delle previsioni.

Il vantaggio offerto da un mercato unico e interoperabile, in cui tutti possano avere accesso ai servizi da ogni dove in Europa, viene chiamato "jackpot" e ha un valore considerevole, stimato in 110  miliardi di euro all'anno, con un incremento dello 0,8%. del PIL dell'Unione. Questo è quanto riporta l'articolo del portale UE della Società dell'informazione che dà notizia dell'ultimo studio "On the cost of non-Europe in e-communications: Economic potential of single market for telecoms remains unexploited", affidato a un team internazionale di esperti e accademici.

"Il mercato unico digitale è una medicina per l'economia e noi saremmo pazzi a non berla" ha sottolineato la vicepresidente della Commissione europea, Neelie Kroes, presentando il lavoro alla stampa.

Ridurre la frammentazione e arrivare a una normativa europea attraverso un maggiore coordinamento delle attività delle autorità nazionali di regolamentazione è la strada per avvicinarsi all'obiettivo.

La Commissione è comunque determinata a perseguire il risultato e per ricevere i suggerimenti di tutte le parti interessate a costruire un autentico mercato interno digitale organizzerà nel prossimo maggio un workshop pubblico.

Lo studio è stato realizzato da un consorzio costituito da Ecorys (Paesi Bassi), TNO, e la Delft University of Technology.   (i.cam)

Scarica "Study on the cost of non-Europe in e-communications: Economic potential of single market for telecoms remains unexploited  (file 1.8MB)

Valenzano, 29 febbraio 2012