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LAVORO PER 108 RICERCATORI DAL BANDO PARTENARIATO PER L'INNOVAZIONE

Grande successo per il Bando Partenariati regionali per l'Innovazione, inserito nel Piano straordinario per il Lavoro.

 

"108 giovani ricercatori  (età sotto i 35 anni ndr) troveranno occupazione nelle aziende pugliesi, invertendo la tendenza che vede le PMI escluse dalla ricerca, ma anzi offrendo loro un'occasione per farle crescere e creare nuova opportunità di lavoro sul nostro territorio, evitando che i giovani più talentuosi debbano abbandonare  la Puglia"   ha affermato oggi in conferenza stampa,  Loredana Capone, vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia, presentando i risultati del bando Partenariati regionali per l'Innovazione, inserito nel Piano straordinario per il Lavoro. "Attraverso questo strumento abbiamo realizzato un'azione di sistema che ha coinvolto una serie di altri interventi regionali: i distretti produttivi con i loro programmi di sviluppo e le Reti di laboratori pubblici di ricerca alle quali si collegano i progetti, e per la prima volta gli organismi di ricerca non  sono solo fornitori, ma veri e propri partner delle imprese" ha continuato la Capone.

I dati parlano di un grande successo dell'iniziativa: 76 candidature vautate, 56 ritenute ammissibili, rappresentative di 67 aggregazioni, per un investimento complessivo in ricerca pari a 36,8 milioni di euro e un contributo di 23,9  milioni.11 i progetti finanziati per 12,7 milioni di euro e 8,3milioni di contributi ammissibili.

"Di fronte a un successo così massiccio dell'incentivo, la politica non può restare inerte" ha commentato la vicepresidente, ribadendo che la Regione aspettava non più di 30 progetti e assicurando il suo personale impegno a recuperare nuove risorse per finanziare le proposte ammissibili e permettere l'assunzione di 388 potenziali nuovi ricercatori in Puglia.

La dirigente del servizio Ricerca industriale e innovazione della Regione Puglia, Adriana Agrimi, ha poi ricordato come la misura sia sotto l'attenzione dell'Unione Europea che l'ha valutata positivamente e presentata come una best practice durante  il Forum sull'Innovazione che si è tenuto a Bruxelles il 13 dicembre dello scorso anno (vedi nostra notizia ndr).  Infine si è passati ad analizzare i dati con la presentazione di Francesco Surico, il dirigente di InnovaPuglia che ha coordinato il gruppo di lavoro che ha concluso l'istruttoria in soli 90 giorni e che si è dichiarato molto soddisfatto della qualità dei progetti presentati.

197 sono state le imprese che hanno partecipato, la maggior parte dalla provincia di Bari, ma è l'università di Lecce che ha presentato più proposte. Come era ovvio aspettarsi è il settore ICT, con 16 candidature, che ha fatto la parte del leone, anche se non c'è solo informatica anche  comunicazione, ma la migliore performance è stata quella delle Biotecnologie che in passato erano assenti da questi bandi e oggi hanno presentato ben 7 progetti. L'energia, che si piazza al secondo posto, ripaga invece gli sforzi della Regione Puglia in questo settore. Un altro dato significativo del bando è stata la capacità propositiva dei distretti produttivi, con il Distretto Produttivo dell'Ambiente che ha dimostrato la maggiore efficacia.

"Sono orgogliosa del lavoro fatto dai tecnici di InnovaPuglia per rendere possibile la conclusione dell'istruttoria di un bando così complesso entro soli 90 giorni. In un periodo di reali difficoltà per le imprese e per i giovani, tutti gli operatori dell'Amministrazione e delle società pubbliche devono coniugare competenza e passione civile per rendere più facile la vita ai cittadini e alle imprese. Per InnovaPuglia questa è una vera missione." Sono le parole, infine, di Sabrina Sansonetti, presidente di InnovaPuglia, che ha sottolineato come lo staff di ingegneri, economisti e tecnici esperti, messo a disposizione della Regione dalla società in house, sia stato in grado di entrare nel merito di proposte dai contenuti innovativi e abbia gestito con efficacia  la procedura, interamente telematica, una realtà consolidata a cui cittadini e imprese sono abituati, che mette insieme semplificazione burocratica e ottimizzazione per la valorizzazione degli investimenti sul territorio. (i.cam)

Scarica la graduatoria pubblicata sul BURP n. 32 del 3 marzo 2012

Scarica la presentazione completa dei dati

Valenzano 9 marzo 2012


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