Per ridurre il rischio di digital divide nel nostro Paese, il Dipartimento per la Trasformazione Digitale ha individuato le Regioni quali soggetti attuatori del progetto denominato "Rete dei servizi di facilitazione digitale", nell'ambito della Misura 1.7.2 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

La struttura regionale di riferimento responsabile della realizzazione della "Rete dei servizi di facilitazione digitale" è il Dipartimento Sviluppo Economico – Sezione Trasformazione Digitale della Regione Puglia. Nell'ambito del suddetto progetto, la Regione ha affidato ad InnovaPuglia la realizzazione della promozione, la comunicazione, il coordinamento e l'animazione territoriale dell'intervento.

La "Rete dei servizi di facilitazione digitale" ha tra i suoi obiettivi l'incremento della percentuale di popolazione in possesso di competenze digitali di base. La trasformazione digitale di un territorio, infatti, deve necessariamente essere accompagnata da interventi mirati allo sviluppo delle competenze digitali dei cittadini. L'Italia sta colmando il divario rispetto all'Unione europea, ma ancor oggi oltre la metà dei cittadini italiani non dispone neppure di competenze digitali di base, secondo i dati del Digital Economy and Society Index (DESI) 2022.

In Puglia, l'iniziativa prevede la creazione di una rete di 231 punti di facilitazione digitale attivi su tutto il territorio regionale che svolgano attività finalizzate ad accrescere le competenze digitali minime richieste per il lavoro, lo sviluppo personale, l'inclusione sociale e la cittadinanza attiva, secondo il modello europeo DigComp, e favorire dunque l'uso autonomo, consapevole e responsabile delle nuove tecnologie. Entro il 2025 saranno raggiunti e formati un totale di 183.000 cittadini pugliesi compresi nella fascia d'età tra i 18 e i 74 anni.

Presso i punti di facilitazione digitale i cittadini pugliesi potranno essere supportati dai facilitatori digitali nell'utilizzo di Internet e dei dispositivi digitali. Il facilitatore digitale supporta lo sviluppo di competenze digitali di base, contribuendo all'inclusione digitale della popolazione che non accede ancora a internet e ai suoi servizi ed individuando le esigenze dei singoli cittadini fornendo loro supporto e orientamento. Sono previste attività di formazione personalizzata individuale su prenotazione per accompagnare i cittadini nell'utilizzo di Internet, delle tecnologie e dei servizi pubblici digitali ma anche micro-corsi di formazione di gruppo, anche da remoto.

La rete dei 231 punti di facilitazione digitale sarà dislocata su tutto il territorio regionale e sarà attiva a partire dal mese di ottobre 2023. 30 punti di facilitazione saranno dislocati presso i luoghi di accesso al pubblico delle Aziende Sanitarie Locali, 44 punti di facilitazione saranno ubicati presso i Centri per l'Impiego, 3 punti saranno ospitati dalla Regione Puglia e infine saranno 154 i punti di facilitazione digitale comunali.

Maggiori informazioni sono disponibili sulla pagina web dedicata ai punti di facilitazione digitale del portale istituzionale regionale dedicato alla trasformazione digitale.