Disponibile il piano operativo dell'Agenda Digitale Italiana

 

Il Corriere delle Comunicazioni ha pubblicato ieri  un documento, redatto il 1° marzo dalla cabina di regia, con il piano operativo dell'Agenda Digitale Italiana. Il testo si apre con l'enunciazione dell'intento di "Predisporre, tra l'inizio del mese di marzo e la fine di giugno, una serie di interventi normativi (pacchetto decreti digItalia) che costituiranno, insieme ai progetti operativi, la strategia dell'Agenda Digitale italiana". Il documento continua precisando tempi e modi con cui operano i 6 gruppi di lavoro, individuati dal Ministero dello Sviluppo Economico.

Tra le novità, la sezione dedicata all'Agenda Digitale sul sito del ministero  diventerà un portale a sé stante e sarà uno strumento di lavoro e comunicazione della cabina di regia, ma anche un mezzo attraverso il quale saranno coinvolti i cittadini.  È prevista infatti una consultazione della durata di circa un mese sui temi affrontati dal piano operativo.

Sinteticamente questi i punti più significativi del lavoro dei sei gruppi.

Infrastrutture e sicurezza
Gli input dell'Europa diventano "must": la banda larga a tutti entro il 2015 ed entro il 2020 il 100% della popolazione con la banda veloce e il 50% con quella superiore a 100 Mbps. Grande attenzione alla sicurezza. È previsto un incremento occupazionale pari a 8mila occupati in 3.600 nuovi cantieri.

e-commerce
Sono previste misure (alfabetizzazione, formazione del personale e defiscalizzazione del commercio elettronico) per il raggiungimento degli obiettivi: entro il 2015 il 50% della popolazione dovrà utilizzare l'e-commerce, il 33% delle piccole medie imprese dovrà essere in grado di fare acquisti online e il 20% di comprare all'estero.

e-government
Obiettivo: digitalizzazione totale dei rapporti fra il cittadino e la pubblica amministrazione. In questo settore l'Italia, secondo l' European e-Government Benchmarking 2010, vanta un ottimo posizionamento. Si conferma dunque la direzione e si prefigurano le evoluzioni su infrastrutture di e-Gov, giustizia, sistema formativo e sanità.

Alfabetizzazione informatica
Se il 30% della popolazione europea non ha mai utilizzato internet, il 41,7% delle famiglie italiane non possiede l'accesso ad internet (fonte Istat 2011) e solo il 26,3% degli utenti internet ha acquistato prodotti e servizi
online nel 2011 (fonte Istat). Gli obiettivi sono: estendere il modello della scuola digitale, affrontare il problema dell'inclusione sociale anche attraverso soluzioni di telelavoro, incentivare ila quota rosa delle ICT così come la sicurezza e l'uso critico e consapevole dei contenuti e della rete.

Ricerca e innovazione
Obiettivi sono: la digitalizzazione come motore di innovazione di settori manifatturieri tradizionali e l'incremento della competitività del sistema nazionale ICT. Saranno incoraggiati gli investimenti pubblici e privati in ricerca e sviluppo e la partecipazione ai bandi europei.

Smart Communities
Obiettivo è la realizzazione "delle infrastrutture intangibili abilitanti per la realizzazione di progetti finalizzati
al miglioramento della vita dei cittadini nei contesti urbani e nelle comunità diffuse". Le azioni sono da pianificare in un contesto di analisi dei bisogni emergenti, utilizzo della strumentazione nazionale disponibile e nella direzione della strategia europea. (i.cam)

Scarica le slide del piano operativo

Scarica il documento del governo sull'Agenda Digitale

Vai al sito dedicato sul Ministero dello Sviluppo Economico.

Valenzano, 16 marzo 2012