Tutte le notizie

« Indietro

SVIMEZ: PREVISIONI REGIONALI 2020 - 2021


Pubblicate le Previsioni regionali SVIMEZ 2020/2021 secondo le quali ci sono chiari segnali di una divaricazione interna nel Paese.

Pubblicate le Previsioni regionali SVIMEZ 2020/2021 secondo le quali ci sono chiari segnali di una divaricazione interna alle due macro-ripartizioni: le tre regioni forti del Nord ripartono con minori difficoltà; il resto del Nord e le regioni centrali mostrano maggiori difficoltà e un pezzo di Centro scivola verso Mezzogiorno; il Mezzogiorno rischia si spaccarsi tra regioni più resilienti e realtà regionali che rischiano di rimanere incagliate in una crisi di sistema senza vie di uscita.

"La recessione senza precedenti da Covid-19 si estende a tutte le regioni italiane e la ripartenza del 2021 sarà più differenziata su base regionale della recessione del 2020. È atteso un parziale recupero dall'export ma la domanda interna resterà stagnante. Ma non c'è solo il divario centro nord - mezzogiorno: la pandemia amplifica la frammentazione regionale dei processi di sviluppo interni alle due macro-aree e la pandemia svela la questione "nazionale" della coesione territoriale e il rischio di disgregazione del sistema paese; perciò serve un presidio nazionale forte per governare una ripartenza condivisa su base regionale."

È quanto si legge nel report disponibile sul portale di Svimez http://lnx.svimez.info/svimez

Le previsioni regionali SVIMEZ per il 2020 fotografano un Paese "unito" da una recessione senza precedenti e gli effetti economici della pandemia si diffondono a tutte le regioni italiane, nonostante la crisi sanitaria abbia interessato soprattutto alcune realtà settentrionali.

Il primato negativo del crollo del Pil nell'anno del Covid-19 spetta a una regione del Mezzogiorno e a una del Nord: la Basilicata (-12,6%), solo marginalmente interessata dalla pandemia, e al Veneto (-12,2%), una delle regioni maggiormente colpite dal virus. Nel Mezzogiorno, Campania e Puglia, che insieme concentrano circa il 47% del Pil, perdono rispettivamente l'8 e il 9%.

Per la ripartenza la SVIMEZ traccia un disegno di riavvio "dimezzato" del Mezzogiorno (+2,3%) rispetto al Centro-Nord (+5,4%), svelando una significativa diversificazione interna alle due macro-aree nella transizione al post-Covid. Tra le regioni meridionali più reattive nel 2021, dopo la Basilicata (+4,5%) e la Campania (+2,5%), si segnala la Puglia (+2,4%) che conferma la presenza di un sistema produttivo più strutturato e integrato con i mercati esterni.

L'impatto sui redditi delle famiglie nel 2020 è in media meno intenso nel Mezzogiorno (-3,2% contro il -4,4% del Centro-Nord) anche per effetto degli ingenti trasferimenti previsti dalle misure di sostegno al reddito previsti dal Governo, ma la dinamica dei redditi inevitabilmente condiziona le decisioni di consumo delle famiglie. Infatti, la spesa delle famiglie cala bruscamente in tutte le regioni italiane con una variabilità interna alle due macro-aree piuttosto correlata alla dinamica dei redditi.

La conclusione dello SVIMEZ è dunque che serva un presidio nazionale forte per ricostruire un sistema paese a richio disgregazione e per governare una ripartenza condivisa su base regionale.

SCARICA IL DOCUMENTO SULLE PREVISIONI REGIONALI SVIMEZ 2020/2021

Negli stessi giorni la SVIMEZ ha anche pubblicato il quaderno n. 62 CASSA PER IL MEZZOGIORNO EUROPA E REGIONI NELLA STAGIONE DELL'INDUSTRIALIZZAZIONE" - «Informazioni SVIMEZ» e la cultura del nuovo meridionalismo (1961-1973), di Francesco Dandolo e Renato Raffaele Amoroso.

Nel volume si analizza il periodo compreso fra il 1961 e il 1973, quando  si realizzarono importanti dinamiche di sviluppo nelle regioni del Mezzogiorno. All'epoca, gli investimenti volti a sostenere la crescita dell'industria, permisero la localizzazione nelle regioni meridionali di impianti ad alta intensità tecnologica e di grandi dimensioni, che inserirono il sistema produttivo del Mezzogiorno nel più ampio scenario del MEC.

In quegli anni, il contributo della SVIMEZ risultò determinante, permettendo di ancorare saldamente il Mezzogiorno al più ampio scenario politico internazionale e alle elaborazioni della teoria economica in Italia e all'estero. Inoltre, la rivista "Informazioni SVIMEZ", con le sue pubblicazioni, risulta oggi  una preziosa fonte che, a distanza di settanta anni dalla nascita della Cassa per il Mezzogiorno, permette una valutazione attenta e misurata delle politiche attuate nelle diverse fasi dell'intervento straordinario.

Fu in quegli anni, nel 1969, che anche con il contributo della Cassa per il Mezzogiorno nacque il CSATA, il Centro Studi e Applicazioni in Tecnologie Avanzate, quale strumento per l'innovazione della Puglia, ente dal quale InnovaPuglia orgogliosamente discende.

Valenzano, 7 settembre 2020

 

 


Tutte le notizie

Il portale di InnovaPuglia offre un quadro sull'innovazione ICT (Information Communication Technology) in Puglia. Per rimanere sempre aggiornati è possibile iscriversi  al portale e al servizio di distribuzione della newsletter e ricevere, direttamente sul proprio desktop, informazioni su servizi, linee guida, normative, gare, ed eventi. Buona navigazione. La Redazione

Calendario eventi

WIRED DIGITAL DAY 2020




Piano industriale 2015 - 2017

Archivio Newsletter e news

InnovaPugliaNews è la newsletter informativa a cura del Servizio Comunicazione di InnovaPuglia. Per ricevere la Newsletter direttamente sul tuo desktop è necessario iscriversi al portale. Se non sei già un utente registrato clicca qui. Per ricercare un numero precedente della newsletter o una notizia in particolare accedi alla pagina di archivio.

 Ricerca in tutto il portale 

Foto Video Slide