Tutte le notizie

« Indietro

UE: DATI, DISPONIBILITÀ E CONDIVISIONE

Nel 2016 il valore dell'economia europea dei dati ammontava a 300 miliardi di €. Attuando le giuste misure legislative e politiche, tale valore potrebbe aumentare entro il 2020 fino a 739 miliardi di €, vale a dire il 4% del PIL dell'UE.

 

Dunque l'innovazione guidata dai dati è un fattore chiave per la crescita dei mercati, la creazione di posti di lavoro e lo sviluppo di nuove tecnologie. Consente ai cittadini un accesso e una gestione più agevoli dei propri dati sanitari e alle autorità pubbliche un migliore utilizzo dei dati nell'ambito della ricerca, della prevenzione e delle riforme concernenti il sistema sanitario.

Le proposte presentate dalla Commissione europea si fondano sul regolamento generale sulla protezione dei dati (RGPD), che entrerà in applicazione il 25 maggio 2018.

Queste proposte permetteranno di conseguire:

  • Un accesso e un riutilizzo migliori dei dati del settore pubblico - Una legge riveduta sull'informazione del settore pubblico riguarda i dati di cui sono in possesso le imprese pubbliche operanti nei settori dei trasporti e dei servizi di pubblica utilità. Le nuove norme limitano le eccezioni che consentono agli enti pubblici di applicare al riutilizzo dei loro dati oneri superiori ai costi marginali connessi alla diffusione dei dati. Agevolano inoltre la riutilizzabilità di dati aperti della ricerca finanziata con fondi pubblici e vincolano gli Stati membri a sviluppare politiche di accesso aperto. Infine impongono il ricorso, ove possibile, a soluzioni tecniche, quali le interfacce per programmi applicativi (API), per fornire l'accesso ai dati in tempo reale;
  • La condivisione di dati scientifici nel 2018 - Una nuova serie di raccomandazioni riguarda i cambiamenti occorsi a livello politico e tecnologico dall'ultima proposta della Commissione sull'accesso all'informazione scientifica e sulla sua conservazione. Offrono orientamenti in merito all'attuazione di politiche di accesso aperto in linea con gli obiettivi di scienza aperta ("Open Science"), per i dati della ricerca e la gestione dei dati, la creazione di un cloud europeo per la scienza aperta e l'estrazione di testi e dati. Evidenziano inoltre l'importanza di incentivi, premi, competenze e parametri adeguati per una nuova epoca della ricerca in rete;
  • La condivisione dei dati del settore privato in contesti di interazione tra imprese e tra imprese e pubblica amministrazione -Una nuova comunicazione intitolata "Verso uno spazio comune europeo dei dati" fornisce orientamenti per le imprese operanti nell'UE sui principi tecnici e giuridici che dovrebbero disciplinare la collaborazione in tema di condivisione dei dati nel settore privato;
  • La garanzia della sicurezza dei dati sull'assistenza sanitaria ai cittadini promuovendo al contempo la cooperazione a livello europeo - La Commissione presenta oggi un piano d'azione che mette i cittadini al primo posto quando si parla di dati riguardanti la salute: garantendo l'accesso dei cittadini ai propri dati sanitari e introducendo la possibilità di condividerli a livello transfrontaliero; utilizzando insiemi di dati più ampi per consentire diagnosi e cure mediche più personalizzate e per meglio prevedere le epidemie; incentivando l'utilizzo di adeguati strumenti digitali che consentano alle autorità pubbliche di utilizzare meglio i dati sanitari a fini di ricerca e adozione di riforme nell'ambito del sistema sanitario. La proposta odierna contempla anche l'interoperabilità delle cartelle sanitarie elettroniche e un meccanismo di coordinamento volontario per la condivisione dei dati, compresi i dati genomici, a fini di ricerca e prevenzione delle malattie.

Prossime tappe

La Commissione invita il Parlamento europeo e il Consiglio ad adottare le proposte odierne di norme rivedute sull'informazione del settore pubblico. La Commissione istituirà inoltre una tavola rotonda ad alto livello per discutere la tematica della condivisione dei dati del settore privato nel contesto delle interazioni tra imprese e pubblica amministrazione nella seconda metà del 2018 e i primi sei mesi del 2019.

Valenzano, 26 aprile 2018

 

 


Tutte le notizie

Il portale di InnovaPuglia offre un quadro sull'innovazione ICT (Information Communication Technology) in Puglia. Per rimanere sempre aggiornati è possibile iscriversi  al portale e al servizio di distribuzione della newsletter e ricevere, direttamente sul proprio desktop, informazioni su servizi, linee guida, normative, gare, ed eventi. Buona navigazione. La Redazione

Calendario eventi

WIRED DIGITAL DAY 2020




Piano industriale 2015 - 2017

Archivio Newsletter e news

InnovaPugliaNews è la newsletter informativa a cura del Servizio Comunicazione di InnovaPuglia. Per ricevere la Newsletter direttamente sul tuo desktop è necessario iscriversi al portale. Se non sei già un utente registrato clicca qui. Per ricercare un numero precedente della newsletter o una notizia in particolare accedi alla pagina di archivio.

 Ricerca in tutto il portale 

Foto Video Slide