SUD PROGETTI PER RIPARTIRE

 

23 - 24 marzo 2021 "SUD - Progetti per ripartire",  una iniziativa di ascolto e di confronto del ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna.

 

"Il programma Next Generation EU prevede per l'Italia 191,5 miliardi da spendere entro il 2026. Rafforzare la coesione territoriale in Europa e favorire la transizione digitale ed ecologica sono alcuni tra i suoi obiettivi. Ciò significa far ripartire il processo di convergenza tra Mezzogiorno e centro-Nord che è fermo da decenni."

Così ha esordito il Presidente del Consiglio, Mario Draghi, nel suo intervento alla giornata inaugurale di "SUD - Progetti per ripartire", la due giorni di ascolto e di confronto organizzata in videoconferenza da  Mara Carfagna, ministro per il Sud e la Coesione territoriale, in vista della elaborazione definitiva del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e della definizione dell'accordo di partenariato.  

Il Presidente ha poi continuato enumerando le altre risorse in gioco rivenienti da ulteriori programmi europei e dai fondi per la coesione, che mettono a disposizione altri 96 miliardi per il Sud nei prossimi anni.

"Ma abbiamo imparato che tante risorse non portano necessariamente alla ripartenza del Mezzogiorno."

È stata l'amara affermazione di Draghi: "Ci sono due problemi: uno nell'utilizzo dei fondi europei, l'altro nella capacità di completamento delle opere pubbliche. A fronte di 47,3 miliardi di euro programmati nel Fondo per lo Sviluppo e la Coesione dal 2014 al 2020, alla fine dello scorso anno erano stati spesi poco più di 3 miliardi, il 6,7%. Nel 2017, in Italia erano state avviate ma non completate 647 opere pubbliche.  In oltre due terzi dei casi, non si era nemmeno arrivati alla metà. Il 70% di queste opere non completate era localizzato al Sud, per un valore di 2 miliardi. Divenire capaci di spendere questi fondi, e di farlo bene, è obiettivo primario di questo governo."

L'obiettivo dell'iniziativa della ministra Carfagna va in questa direzione, "riuscire ad avviare un percorso di collaborazione, capace di coinvolgere identità e competenze differenti e tutte importanti nella condivisione di priorità e di metodi da seguire per la progettazione e la realizzazione degli interventi" e, come ha sostenuto Draghi, è solo  un primo passo di una "campagna di ascolto diffusa sul tema".

Allo scopo dal 22 al 31 marzo 2021 sul sito del ministro per il Sud e la Coesione territoriale i cittadini interessati possono suggerire i propri contributi (qui trovate il modulo on line per inviare le proposte), mentre le giornate possono essere seguite in videoconferenza, qui.

Valenzano, 23 marzo 2021