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CITADEL: SERVIZI DIGITALI MIGLIORI

La Regione chiede ai cittadini di partecipare alla co-progettazioni di servizi più semplici ed efficaci e offre alle imprese del settore ICT e a quelle turistiche un tema di approfondimento per rafforzare la propria offerta sul mercato

"Continuiamo nel percorso di innovazione e ricerca che da sempre caratterizza questa amministrazione regionale – ha esordito l'assessore allo Industria turistica e culturale della Regione Puglia Loredana Caponee con questo progetto europeo coniughiamo ricerca, partecipazione ed efficienza dei servizi."

Presentato stamattina a Bari il progetto CITADEL: Empowering Citizen to TrAnsform European PubLic Administration for Better Public Value, inserito nel programma Horizon 2020. Obiettivo del progetto è analizzare l'esistente, fornendo alle amministrazioni pubbliche raccomandazioni per modificare le politiche in senso partecipativo e incentivare la co-creazione di servizi pubblici digitali.

All'evento erano presenti oltre all'assessore Capone, l'Amministratore delegato di FINCONS GROUP, Michele Moretti, e il responsabile del servizio Ricerca e Innovazione di InnovaPuglia, Marco Di Ciano.

"Dispositivi mobili, e-piattaforme e social network stanno aprendo nuove modalità di interazione tra cittadini e PA. – Ha continuato la Capone - È possibile personalizzare i servizi e renderli più semplici ed efficaci e nel contempo ridurre gli sprechi, aumentando la condivisione e il riutilizzo delle informazioni. I servizi digitali possono dunque contribuire a un funzionamento più efficace dei processi di governo, a patto che siano di facile utilizzo e siano disegnati sulle esigenze reali dei cittadini."

Ma il "Made in Puglia" è tutto nella scelta del tema: Beni culturali e turismo

Citadel infatti, in un processo di analisi e co-progettazione, testerà i tre diversi portali regionali  www.viaggiareinpuglia.it, www.pugliaxp.it e www.agenziapugliapromozione.it per migliorarne e ampliarne le prestazioni.

"Abbiamo scelto il settore del turismo e dei beni culturali come caso d'uso del progetto perché siamo convinti che migliorare costantemente i servizi offerti ai cittadini sia un esercizio di democrazia e un imperativo per l'amministrazione pubblica" ha affermato l'assessore Capone.

"Come per il piano strategico del turismo e della cultura, la pratica di condivisione è per noi una costante dell'azione politica. La Puglia è una delle regioni più belle d'Italia e le istituzioni e gli operatori turistici hanno bisogno di puntare non solo sulle emozioni di un territorio ricco e generoso, ma anche su un'unica squadra che affronta le sfide dell'innovazione, immaginando sempre nuovi servizi digitali e rendendoli sempre più efficienti, per affermare la propria identità e favorire l'economia complessiva della Puglia."

La Regione Puglia è una dei 12 partner, provenienti da 5 differenti regioni europee, che collaborano al progetto e che insieme, adottando la soluzione CITADEL, creano il giusto mix tra interessi di diversa natura: ricerca di prospettive sociali e tecnologiche, ottenimento di risultati industriali applicabili a casi reali e necessità derivanti dai cittadini e dal settore pubblico.

"L'Università di Bari è felice di ospitare questo meeting e ha grande interesse per i temi dell'innovazione tecnologica applicati ai servizi pubblici – ha detto Gianluigi De gennaro porgendo il saluto agli ospiti – Siamo convinti che ogni occasione di studio, ricerca e analisi di progetti e servizi digitali sia utile a sviluppare le competenze di una cittadinanza in grado di saper cogliere le opportunità del digitale quale strumento in grado di favorire collaborazione, inclusione e sviluppo sociale.  Coinvolgere i cittadini / utenti in qualità di co-protagonisti già nelle fasi della progettazione, fino al monitoraggio e valutazione dei processi e dei servizi, significa  per l'Università di Bari svolgere il suo ruolo di gestione scientifica dei processi e utilizzare le migliori energie disponibili per sviluppare in Puglia l'Agenda Digitale."

Per l'Italia sono coinvolti insieme alla Regione Puglia, InnovaPuglia e FINCONS GROUP.

"Sono orgoglioso della partnership con Regione Puglia e InnovaPuglia sul progetto di ricerca in ambito Smart Government CITADEL – dichiara l'Ing. Michele Moretti, CEO di Fincons Group – Siamo oggi una multinazionale della consulenza IT, ma tengo sempre presente il mio impegno di mettere al servizio di un ecosistema allargato i risultati raggiunti dal nostro business e soprattutto dall'innovazione abilitata dai nuovi modelli di business digitali. Creare una piattaforma che permetta alle Istituzioni di capire e misurare le diverse tipologie di servizi offerti al cittadino e di migliorare tali servizi in termini di attrattività, rilevanza, accessibilità, promuovendo un'interattività tra Istituzioni e Cittadino, può dare il via a un circolo virtuoso portando il vero valore aggiunto nel supporto al Cittadino. In più se tutto ciò ci consente di far crescere le competenze e il know-how della sede di Bari, che oggi conta su oltre 400 professionisti dell'IT, anche l'aspetto del cuore è soddisfatto, date le mie origini."

"InnovaPuglia, nella sua qualità di società regionale in-house per l'ICT – ha affermato infine Marco Dicianoha anche il compito di esplorare le metodologie e le migliori pratiche europee per il miglioramento dei processi della PA regionale. Con l'applicazione del modello Living lab e della metafora della quadrupla elica – PA, cittadini/utenti, mondo della ricerca, imprese che insieme collaborano e progettano - nel recente passato abbiamo contribuito decisamente al processo di trasformazione delle politiche regionali in senso collaborativo e partecipativo. Con Citadel si continua nel percorso già avviato, avendo come obiettivo un target specifico:  l'uso intelligente, inclusivo e quanto piu integrato e accessibile dei servizi digitali per il cittadino, alla progettazione dei quali siamo particolarmente interessati per ruolo, mission e competenze pregresse."

CITADEL prevede due principali filoni di sviluppo, integrati  da un'analisi delle esigenze degli utenti e da un'estesa attività di validazione di casi d'uso selezionati a livello locale (Comune di Anversa), regionale (Regione Puglia) e nazionale (Ministero della Protezione Ambientale e dello sviluppo regionale di Lettonia e Stichting ICTU), tenendo conto delle differenze culturali e dei sistemi legislativi del Sud Europa (Italia), Nord / Europa Centrale (Belgio, Paesi Bassi) e orientale (Lettonia).

Per approfondimenti è disponibile una scheda dettagliata oppure www.citadel-h2020.eu

Valenzano, 26 settembre 2017