DIGITAL DAY 2018: INTELLIGENZA ARTIFICIALE
25 paesi europei hanno firmato una dichiarazione di cooperazione sull'intelligenza artificiale dichiarando una forte volontà di unire le forze e di adottare un approccio europeo per farvi fronte. L'intelligenza artificiale è già utilizzata quotidianamente dai cittadini e facilita la loro vita personale e professionale in vari ambiti: dall'assistenza sanitaria sostenibile ai cambiamenti climatici e dalla cibersicurezza alla migrazione sostenibile. Gli Stati membri hanno convenuto di collaborare sulle questioni più importanti sollevate dall'intelligence artificiale, di garantire la competitività dell'Europa nella ricerca e nella diffusione dell'IA, di occuparsi di questioni sociali, economiche, etiche e giuridiche. La cooperazione si concentrerà sul rafforzamento dei centri di ricerca europei per l'intelligenza artificiale, sulla creazione di sinergie nei programmi di finanziamento di ricerca e sviluppo in tutta Europa e sullo scambio di opinioni sull'impatto dell'IA sulla società e sull'economia. Vi è inoltre l'impegno a un dialogo continuo con la Commissione che fungerà da facilitatore. Sulla base degli impegni odierni, nelle prossime settimane la Commissione presenterà una comunicazione sull'IA. Elenco dei paesi firmatari della dichiarazione: Austria, Belgio, Bulgaria, Repubblica ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Regno Unito, Norvegia. Alcuni progetti di Intelligenza Artificiale finanziati dall'UE ALTRI RISULTATI VAI ALLA NOTIZIA SU INTELLIGENZA ARTIFICIALE VAI ALLA NOTIZIA SU PARTENARIATO EUROPEO BLOCKCHAIN VAI ALLA NOTIZIA SU ACCESSO TRANSFRONTALIERO ALLE INFORMAZIONI GENOMICHE VAI ALLA NOTIZIA SU TECNOLOGIA 5G SUI CORRIDOI TRANSFRONTALIERI VAI ALLA NOTIZIA SU INNOVATION RADAR Valenzano, 16 aprile 2018
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