« Indietro

DIGITAL DAY A ROMA

 

Giovedì 23 marzo, nell'ambito delle celebrazioni dei 60 anni dei Trattati di Roma, il Consiglio dei ministri dell'Unione si è riunito a Roma per il Digital Day, dove si è discusso di cloud computing, mobilità intelligente, competenze, servizi digitali e industria 4.0. 

 

"Today digital is to Europe what coal and steel were 6 decades ago. It has the same huge potential to improve peoples' lives, to reinventing our way of working and to raise investments in the future, bringing huge economic potential for European innovation. Digital will strengthen European economy and society so that business can thrive in the global digital transformation" ha ersordito Andrus Ansip, vicepresidente della commissione europea e commissario al Digitale, aprendo a Roma i lavori del Digital Day 2017.

Dopo gli interventi iniziali di rito la giornata, che ha portato a Roma 40 ministri e più di 400 partecipanti, è proseguita con quattro sessioni differenti che hanno ribadito come il futuro della Ue si gioca anche sulla capacità di vincere le sfide hi-tech. 

L'intero dibattito è stato trasmesso in streaming ed è disponibile sul Canale della UE sul mercato digitale unico su YoutubeLa giornata digitale è stata anche l'occasione per il lancio del nuovo quadro europeo di interoperabilità, la piattaforma che consentirà alle pubbliche amministrazioni degli stati membri di seguire linee guida e tecnologie comuni per lo sviluppo dei servizi digitali ai cittadini. 

 

La sessione dedicata a High Performance Computing (HPC) è stata una pietra miliare nella costruzione dell'iniziativa europea Cloud nel quadro della strategia di digitalizzazione in Europa, come annunciato nel mese di aprile 2016 e approvato dal Consiglio europeo di giugno 2016. Ad essa è seguita la firma da parte degli Stati membri della Dichiarazione di cooperazione europea in materia.

Il workshop sulla Digitalizzazione dell'Industria Europea (DEI) ha lanciato la Piattaforma europea per la condivisione delle iniziative nazionali e l'iniziativa adottata dalla Commissione europea nel mese di aprile, e confermato dal Consiglio Competitività.
 
La sessione dedicata al percorso verso la la mobilità connessa e automatizzata ha definito la strategia UE per condurre esperimenti in materia, sulla base delle norme armonizzate in materia di accesso ai dati e la responsabilità, intenzione annunciata nella comunicazione della Commissione costruzione di un'economia di dati europea, pubblicata nel gennaio 2017. Al termine 29 paesi europei, membri dell'Unione europea e dello Spazio economico europeo, hanno firmato una lettera di intenti per intensificare la cooperazione e implementare veicoli in grado di "dialogare" tra loro sulle strade europee a partire dal 2019.
 
Infine il workshop sull'impatto della trasformazione digitale sui mercati del lavoro sui posti di lavoro e le competenze ha definito come sia fondamentale per la coesione sociale e la sostenibilità dei nostri modelli sociali poter gestire il rapido cambiamento tecnologico in modo da massimizzarne i benefici e minimizzarne gli effetti negativi, dotando i cittadini di tutte le età degli strumenti e le capacità di partecipare pienamente e con successo a questa trasformazione digitale.
 

A chiudere la manifestazione la presentazione dell'European interoperability framework, la piattaforma che consentirà alle pubbliche amministrazioni degli stati membri di seguire linee guida e tecnologie comuni per lo sviluppo dei servizi ai cittadini. Le raccomandazioni di interoperabilità prendono in considerazione diverse politiche dell'UE, come la revisione della direttiva sul riutilizzo dell'informazione del settore pubblico, la direttiva INSPIRE e il regolamento eIDAS, così come le nuove iniziative dell'UE, come ad esempio l'iniziativa europea cloud, l'eGovernment UE Piano d'azione 2016-2020, il Gateway Digital single. Si pone particolare attenzione su come saranno applicate le raccomandazioni e all'apertura e gestione delle informazioni, alla portabilità dei dati e alla governance dell'interoperabilità nella fornitura di servizi integrati. La comunicazione è stata accompagnata da un piano d'azione di interoperabilità che delinea le priorità che sosterranno l'attuazione del quadro europeo di interoperabilità 2016-2020.

A latere della manifestazione sono stati organizzati numerosi gli eventi collaterali e in particolare: oggi 24 marzo una tavola rotonda sulle principali sfide per la sicurezza informatica nel sistema energetico e un seminario su "La responsabilità individuale e la fiducia collettiva nell'era dei social media"; domani 25 marzo il concerto "Il suono di un sogno" per celebre la musica di 60 anni di pace e di integrazione culturale.

Tutti i dettagli su: https://ec.europa.eu/digital-single-market/en/digital-day.

Valenzano, 24 marzo 2017