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GARANTE PRIVACY: RELAZIONE 2016

 

L'adeguamento di Google al trattamento dati, il blocco dei fake di Facebook, ma anche problematiche connesse alla reputazione, alla cibersecurity e alla sanità: questa l'attività del Garante per la protezione dei dati personali nel 2016.

 

Antonello Soro, presidente dell'Autorità Garante per la protezione dei dati personali ha presentato oggi, presso la Sala della Regina della Camera dei Deputati, la Relazione sull'attività svolta nel 2016, alla presenza del Presidente della Repubblica, della Presidente della Camera dei Deputati, di Ministri e rappresentanti del Parlamento, delle Istituzioni, del mondo dell'impresa e delle associazioni di categoria.

La Relazione, oltre a tracciare un bilancio, indica le prospettive di azione verso le quali l'Autorità intende muoversi, anche in vista dell'applicazione del nuovo Regolamento Ue a partire dal maggio 2018, con l'obiettivo di assicurare una sempre più efficace protezione dei dati personali, innanzitutto on line, e rispondere alle sfide poste dai nuovi modelli di crescita economica e alle esigenze di tutela sempre più avvertite  dalle persone.

   

Tra i principali argomenti trattati: Il crimine informatico e la cybersicurezza; la profilazione on line e i social media;  i rischi della Rete e il cyberbullismo; la lotta al terrorismo e la sorveglianza di massa; i Big Data; l'uso delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro; la trasparenza della Pa on line e le garanzie da assicurare ai cittadini; il fisco e la tutela della riservatezza dei contribuenti; il telemarketing;  le intercettazioni e la protezione dei dati contenuti negli atti processuali; la tutela dei minori da parte dei media; i diritti dei consumatori; le grandi banche dati pubbliche; il mondo della scuola; il diritto all'oblio; le garanzie per il trasferimento dei dati negli Usa; la sanità: sono stati questi alcuni dei principali campi di intervento del Garante nel 2016.

Le sanzioni amministrative riscosse ammontano a circa 3 milioni e 300 mila euro.

Intensa anche l'attività del Garante a livello internazionale. Particolare importanza ha assunto l'attività connessa alla riforma della disciplina europea in materia di protezione dati, il cosiddetto "Pacchetto protezione dati", che ha portato all'approvazione del nuovo Regolamento generale e della Direttiva che disciplina il trattamento di dati per finalità di giustizia e di polizia, entrambi pubblicati nella Gazzetta Ue il 4 maggio 2016. 

L'Autorità Garante per la protezione dei dati personali, composta da Antonello Soro, Augusta Iannini, Giovanna Bianchi Clerici, Licia Califano.

Il testo completo della relazione presentata stamane è disponibile sul portale del Garante all'indirizzo http://www.garanteprivacy.it/web/guest/home/docweb/-/docweb-display/docweb/6458037.

Valenzano, 6 giugno 2017