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ICITY LAB 2017

 

 

Si è chiusa ieri la manifestazione ?ICity Lab 2017  con la presentazione di  PartecipaNet, una community che riunisce gli assessori con delega alla partecipazione dei comuni italiani, allo scopo di monitorare e approfondire le novità introdotte dal nuovo Codice degli Appalti, analizzare le modalità di coinvolgimento civico nell'allocazione e nella gestione delle risorse locali e confrontare le piattaforme messe a disposizione dagli Enti locali per raccogliere le istanze dei cittadini ed erogare i servizi. 

"L'obiettivo di PartecipaNet è mettere a punto una mappatura delle esperienze digitali delle istituzioni locali sui temi della condivisione, consultazione e partecipazione dei Comuni italiani - ha affermato Gianni Dominici, direttore generale di FPA – ad oggi hanno già aderito 37 assessori alla partecipazione che, con le informazioni che condivideranno contribuiranno a scattare una fotografia dello stato dell'arte dell'innovazione digitale italiana e dei processi partecipativi".

Nella prima delle due giornate dell'evento, sono stati presentati i risultati del rapporto ICity Rate 2017 di FPA con la classifica delle smart city italiane selezionate tra 106 comuni capoluogo. 

Milano si conferma per il quarto anno consecutivo la Smart City più avanzata in Italia per crescita economica, mobilità sostenibile, ricerca/innovazione, trasformazione digitale, e riportando ottimi risultati anche nella partecipazione dei cittadini e nella gestione dei beni comuni. Al secondo posto Bologna, a solo due punti di distanza, con il primato nell'energia e nella governance e in generale un approccio complessivo di buon equilibrio nei diversi ambiti che compongono la "città intelligente". Firenze si riprende il terzo posto grazie a politiche per turismo sostenibile e cultura, crescita digitale, energia e ambiente. Seguono Venezia,Trento, Bergamo, Torino, Ravenna, Parma e Modena a completare la "top ten" delle Smart City italiane, in cui si scorge un forte blocco di città emiliano-romagnole, esempi di successo per sostenibilità, inclusione e innovazione.  

Ancora molto da fare per il sud, le prime 15 città del mezzogiorno in classifica vedono tra le città pugliesi Bari al quarto posto in classifica, seguita da Lecce al sesto, entrambe scese di una posizione rispetto al rapporto 2016. 

ICity Rate è il Rapporto annuale realizzato da FPA per fotografare la situazione delle città italiane nel percorso verso città più intelligenti, ovvero più vicine ai bisogni dei cittadini, più inclusive, più vivibili. Per realizzare il Rapporto, FPA individua e analizza diverse dimensioni urbane e, per ognuna di queste, un certo numero di variabili e di indicatori. I valori ottenuti dall'esame delle variabili/indicatori sulla base delle fonti esistenti, vengono poi trasformati e aggregati in un unico valore di sintesi che consente di stilare un indice finale (ICity index)

Scarica il Rapporto ICity Rate 2017

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Valenzano, 26 ottobre 2017