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S@LUTE 2017

Ieri e oggi a Roma, presso il Centro Congressi Roma Eventi, si è svolta la terza edizione di S@lute, il Forum dell'Innovazione per la Salute. Promosso da FPA e Allea, con il supporto di Paolo Colli Franzone nel ruolo di advisor ICT, la manifestazione si è sviluppata  lungo le direttrici tematiche della ricerca, della digitalizzazione e del welfare.

Hanno animato il confronto per mappare l'innovazione attuale e prefigurare le trasformazioni future i protagonisti della sanità italiana: medici, farmacisti, ricercatori, università, rappresentanti delle associazioni, pazienti, grandi aziende e start up.

Durante l'incontro è stata presentata la ricerca dell'Osservatorio Netics, con dati aggiornati al 2016 e previsioni per il 2018, che ci parla di una spesa informatica in calo del 10% nel 2018.

Queste alcune delle cifre di maggiore interesse:

  • 1.040 milioni di euro: cifra spesa dalla sanità pubblica per beni e servizi informatici nel 2016 (+9% rispetto al 2017)
  • Previsto un calo del 10% della spesa informatica per il 2018. Le ragioni risiedono nella scelta delle Regioni di centralizzare la spesa informatica e nell'incertezza del quadro normativo;
  • Spending review: sulla base di quanto previsto Piano per l'Informatica Pubblica (i cui tempi di attuazione non sono ancora definiti), Netics ha stimato in 160 milioni di euro i tagli che Regioni, Asl e ospedali dovranno realizzare sulla spesa informatica;
  • Il 46% dei responsabili IT delle aziende sanitarie e ospedaliere italiane (survey Netics su un panel qualificato di 450 responsabili informatici, medici e infermieri) ha dichiarato che tale riduzione della spesa corrente implicherebbe un taglio significativo a servizi necessari al cittadino.

La manifestazione si è conclusa con la cerimonia di premiazione del Premio Innova S@lute 2017. Una giuria di esperti del mondo della salute e del mondo accademico ha premiato 6 dei 112 progetti in competizione. Tra le Regioni più attive e propositive Lazio, Puglia e Piemonte.

Tra i primi classificati ben due progetti pugliesi.

Nell'ambito integrazione socio-sanitaria; medicina di prossimità e presa in carico degli anziani, dei cronici e delle fasce deboli si è classificato primo il progetto:  

Integrazione socio-sanitaria al servizio dei cittadini – proposto dall'Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Taranto

La piattaforma IT che gestisce, in maniera innovativa, l'intero processo di erogazione dei servizi socio-sanitari: accoglienza, presa in carico, valutazione del caso, gestione e chiusura del servizio in una logica che integra in un unico flusso informativo gli aspetti sociali con quelli sanitari, consentendo l'efficientamento dei servizi socio-sanitari erogati, con conseguente risparmio di tempo e denaro pubblico.

Per saperne di più: https://www.sanita.puglia.it/web/asl-taranto

Nell'ambito infrastruttura di comunicazione e collaborazione tra strutture, professionisti e amministrazioni, invece, si è classificato primo il progetto:

ADIGest – THCS – Telemedicine for Health Care Solutions realizzatao da THCS per la ASL BR

Un unico strumento che permette di assolvere a tutti i compiti ricoperti dai vari stakeholder del servizio di Assistenza Domiciliare Integrata. Permette la realizzazione di Piani Individualizzati, la calendarizzazione degli accessi degli operatori, l'erogazione a domicilio di prestazioni e telediagnosi tramite Smartphone, la rendicontazione di accessi e prestazioni per periodo.

Per saperne di più: https://www.adibr.it/

S@lute è stata promossa da Allea e FPA, con il patrocinio del Ministero della Salute e della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome. La manifestazione è il risultato dell'impegno progettuale e del sostegno dei maggiori player del settore della sanità e dell'IT.

Ulteriori informazioni su www.innovazioneperlasalute.it

Valenzano, 22 settembre 2017