Il Portale della salute della Regione Puglia - insieme solo alla Toscana - ha ottenuto le migliori performance in materia di Comunicazione e prenotazione web.

Sono stati presentati a Milano, i risultati 2016 del sistema di valutazione del "Network delle regioni" elaborati dal Laboratorio Management e Sanità (MeS) dell'Istituto di Management della Scuola Superiore Sant'Anna in collaborazione con i colleghi del CRISP (Centro di ricerca interuniversitaria per i servizi di pubblica utilità) dell'Università Bicocca di Milano e DIBINEM (Unità di supporto metodologico e statistico alla ricerca biomedica e sui servizi sanitari) dell'Università di Bologna.

I risultati di performance del 2016 hanno monitorato, attraverso più di 300 indicatori, dei quali 139 con una valutazione associata, i sistemi sanitari regionali di Basilicata, Calabria, Liguria, Lombardia, Marche, Puglia, Toscana, Umbria, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia e delle Province autonome di Bolzano e di Trento.

Nonostante gli aspetti sui quali è ancora possibile lavorare, la performance generale delle Regioni del Network continua a migliorare. Resta ancora alta la variabilità all'interno della singola regione e tra le regioni, ma risultano diversi casi significativi di evidente miglioramento. Tra di essi la Regione Puglia che, entrata nel Network  in contemporanea con la Lombardia, ha visto le sue performance migliorare in modo evidente: quasi il 52 per cento degli indicatori indica un trend positivo rispetto al 2015. In particolare per l'indicatore B31 Comunicazione e prenotazione web, la Puglia, insieme solo alla Toscana, ha ottenuto le migliori performance riscontrate, con un punteggio complessivo di 4,11 e punte di eccellenza per quello che riguarda  la "Accessibilità online alle informazioni sui servizi" e la "Leggibilità della pagina di spiegazione su come prenotare".

Il sistema di valutazione supporta i processi di innovazione e di cambiamento organizzativo adottati dalle Regioni, sia in una prospettiva multidimensionale di valutazione del valore prodotto per ogni euro speso, attraverso il "bersaglio", sia seguendo il percorso di cura che il paziente percorre attraverso i diversi setting assistenziali del sistema sanitario, attraverso una rappresentazione innovativa (il "pentagramma"). L'obiettivo di questa innovazione nella reportistica della valutazione è superare i confini organizzativi delle singole strutture a favore di una visione complessiva dell'andamento dell'intero percorso di cura, partendo dalla prospettiva del paziente.

 PUGLIA BERSAGLIO 2016

Per la prima volta e per porre obiettivi più sfidanti, l'andamento delle performance dei sistemi sanitari regionali dell'Italia è stato valutato rispetto alle performance europee. Per l'Italia emergono così aspetti per i quali i ricercatori sottolineano la necessità di un miglioramento (es.  coperture vaccinali, attesa media prima del ricovero per interventi chirurgici oncologici, ecc.).

Il sistema di valutazione delle performance sanitarie è adottato in maniera volontaria e condiviso con le Regioni che aderiscono al network e che definiscono in maniera congiunta le fasce di valutazione, essendo direttamente responsabili dell'elaborazione e del caricamento dei dati sulla piattaforma messa a disposizione. Lo scopo del sistema non è, infatti, quello di fare graduatorie o stilare pagelle,  ma di condividere un sistema per evidenziare punti di forza da cui apprendere e punti di debolezza sui quali intervenire.I

I dati possono essere liberamente consultati – previa registrazione – da martedì 13 giugno 2017, sulla piattaforma web www.performance.sssup.it/netval.

Valenzano, 20 giugno 2017