Benvenuto
La Regione Puglia, InnovaPuglia e il Distretto dell'Informatica Pugliese organizzano il primo ciclo di incontri sull'articolazione dell'Agenda Digitale in Puglia per raccogliere indicazioni sul nuovo ciclo di innovazione della PA. Partecipa anche tu.
ULTIMO evento - CYBERSECURITY
Secondo appuntamento del riavvio del percorso della Regione Puglia per la costruzione dell'Agenda digitale pugliese. Il tema della giornata del 14 settembre in Fiera alle ore 14.30 è la cybersecurity "Security framework. Aspetti tecnologici, giuridici e normativi". Un dibattito a 360° su un tema imporrtante che sta diventando centrale per la PA, per affrontare le nuove minacce in maniera efficace, senza ledere i principi di privacy e trasparenza che le sono richiesti.
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Tavolo 1 - Infrastrutture digitali
Evoluzione delle banda larga in Puglia. Il ruolo del Data Centre regionale. Esperienze a confronto e progetti per il cloud computing.
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Tavolo 2 - Competenze digitali
Le professionalità del futuro. Dal digitale arriva l'opportunità per il territorio di offrire buona e duratura occupazione.
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Tavolo 3 - Sanita' digitale
Il fascicolo sanitario elettronico: i vantaggi per i cittadini e i medici, l'apertura di un nuovo mercato per la sanità digitale in Puglia.
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Tavolo 4 - Open data / Big data
Non solo processi di inclusione, partecipazione, trasparenza e democrazia digitale. Dai dati aperti al valore economico dei linked open data agli algoritmi predittivi dei big data.
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Tavolo 5 - Servizi socio-sanitari
L'ICT al servizio dei soggetti fragili per il miglioramento delle loro vite e di quelle dei loro familiari. Esperienze e best practice a confronto.
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Tavolo 6 - Giustizia digitale
Il processo di dematerializzazione e digitalizzazione della giustizia in Puglia. Normativa, modelli, standard, tecnologie ICT e innovazione della giustizia.
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Tavolo 7 - Cyber security
Data protection, cybersecurity, gestione del rischio, privacy e diritto all'oblio tutte facce di una stessa medaglia: la capicità delle organizzazioni pubbliche di essere resilienti ed efficaci.
TUTTI I CONTENUTI DEL CICLO
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Data & Analytics Framework
Data di Inizio: 12/09/17
Security framework
Data di Inizio: 14/09/17
ONU: L'AGENDA 2030 SULLO SVILUPPO SOSTENIBILE
Venerdì 25 settembre, le Nazioni Unite hanno adottato l'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile in un vertice straordinario a New York a cui hanno partecipato più di 150 capi di stato e di governo. | |
Sono 17 i gol dell'Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile adottata dalle Nazioni Unite con l'intento di definire un quadro globale per sradicare la povertà e conseguire uno sviluppo sostenibile entro il 2030, sulla base degli obiettivi di sviluppo del Millennio (MDG), adottati nel 2000, che hanno contribuito a realizzare progressi senza precedenti in tutto il mondo e hanno conseguito risultati notevoli. L'Agenda, come è affermato nel preambolo, è un piano d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità che mira a rafforzare la pace universale ed 'eliminare la povertà, la più grande sfida globale e un requisito indispensabile per lo sviluppo sostenibile'. L'agenda prevede un insieme ambizioso di 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) e 169 obiettivi associati che vogliono garantire pace e prosperità e richiedono per la loro realizzazione la mobilitazione di tutti i paesi e di tutte le parti interessate. L'Agenda 2030 incide sulle politiche nazionali ed è rivolta alle persone, per garantire che tutti gli esseri umani possano realizzare il loro potenziale in dignità e l'uguaglianza e in un ambiente sano e al pianeta, per proteggerlo dal degrado, attraverso consumo e produzione sostenibili, gestione sostenibile delle risorse naturali e agendo sul cambiamento climatico, in modo che possa supportare le esigenze delle generazioni presenti e future. Questi i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile:
L'Agenda 2030 è il risultato di un accordo informale raggiunto per consenso in seno alle Nazioni Unite nell'agosto di quest'anno, e presentato a questo vertice per l'adozione formale da parte dell'Assemblea generale. Per il buon esito dell'attuazione sarà necessario disporre di una gamma completa di risorse, sia nazionali che internazionali, sia pubbliche che private. Tutti i paesi dovranno apportare un contributo equo, in funzione del loro livello di sviluppo, dei contesti e delle capacità nazionali. La titolarità e la responsabilità nazionali saranno di importanza fondamentale per realizzare l'Agenda. Vai al sito Sustainable Development Goals Valenzano, 2 ottobre 2015 |