Quali i principi fondamentali di internet?

 
A questa domanda che il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca (MIR) vuole rispondere attraverso la consultazione pubblica online,che si è aperta lo scorso 18 settembre e sarà disponibile fino al 1 novembre 2012, per una durata complessiva di 45 giorni.

Il dibattito pubblico, lanciato in vista del documento da presentare al prossimo Internet Governance Forum (IGF), è aperto a tutti i cittadini, organizzazioni private, società civile organizzata o istituzioni pubbliche che vogliano inviare un contributo per costruire la posizione Italiana sui principi fondamentali di Internet.

Sono cinque le tematiche sulle quali il Ministro Profumo chiede le opinioni: i Principi Generali, la Cittadinanza in rete, i Consumatori e gli utenti della rete, la Produzione e circolazione dei contenuti in rete e la Sicurezza in rete. Si spazia dalla definizione di internet bene comune e strumento per lo sviluppo e l'esercizio dei diritti umani, alla accessibilità come strumento di inclusione, dall'accesso e riutilizzo dei dati del settore pubblico all'accesso, archiviazione e cancellazione dei dati personali, o ancora, dal concetto di auto-organizzazione e autonomia degli individui in rete fino alla protezione dei soggetti deboli. Su questi e altri temi è possibile inviare un commento o votare i contributi di altri cittadini.

I risultati della consultazione e le proposte saranno raccolti e analizzati per individuare le indicazioni più rilevanti emerse con maggiore frequenza che saranno utilizzate per integrare i documenti ufficiali.

Scarica il Testo completo del documento "La posizione italiana sui principi fondamentali di Internet"

Valenzano, 21 settembre 2012