"A questo incontro ho assegnato una notevole importanza e sono certo che da esso possa uscire un'idea forza condivisa da consegnare al Governo affinchè possa essere inserita nella legge di bilancio come stimolo dell'innovazione del settore sanitario."  

È stata l'affermazione di Vasco Giannotti, presidente della Fondazione Sicurezza in Sanità, aprendo i lavori dell'incontro su "Strategie innovative per l'acquisto e la gestione di tecnologie e servizi biomedicali" organizzato In partnership con InnovaPuglia.

Oggi pomeriggio in Fiera nell'ambito del FORUM MEDITERRANEO DELLA SANITÀ si è svolto un interessante e acceso dibattito tra vendors e rappresentanti delle imprese produttrici e approvvigionanatori e soggetti aggregatori della spesa pubblica nel settorte sanitario sui possibili strumenti innovativi per programmare il rinnovamento tecnologico delle strutture sanitaire.

"L'innovazione è una parola chiave che la Puglia può mettere al centro delle politiche di prevenzione e salute. - ha affermato Adriana Agrimi dirigente della Sezione  Ricerca Innovazione e Capacità istituzionale della Regione Puglia - La capacità di utilizzo sinergica di fondi diretti e indiretti provenienti dalla UE e aggiuntivi, rispetto a quelli nazionali, possono dare gambe ad una capacità tecnologica e manageriale sia pubblica che privata. Il procurement innovativo finalizzato alla innovazione digitale e organizzativa rappresenta una sfida che già ha avuto in Puglia primi pilot."

Molte le proposte emerse dal dibattito su come introdurre strumenti di procurement innovativo e organizzare la partnership pubblico-privato per la fornitura di servizi e prodotti che permettano di conseguire il risanamento del bilancio in maniera intelligente e di innovare le forme con cui è fornita l'assistenza ai pazienti. Attenzione al ruolo del buyer pubblico, a cui è assegnato il compito di indirizzare il mercato verso soluzioni innovative, e contestualmente considerare il public procurement in ssnità come uno struemnto per introdurre in modo sistematico e sostenibile il tema dell'innovazione dell'intero settore. Usare dunque i metodi del Project Management, il PPI e il PCP, per innovare e stimolare il mercato, come indica anche l'Unione Europea. Ma la cosa più importante che è emersa da ciascuna delle parti coinvolte è la necessità del confronto. 

"Oggi abbiamo avviato un percorso di innovazione del procurement in ambito sanitario attraverso il confronto, la valutazione e la coprogettazione di strumenti e processi di investimento pubblico-privato." Ha affermato Francesco Surico, Direttore Generale di InnovaPuglia e coordinatore del dibattito.  

"Oggi si può fare un salto quantico - ha concluso Adriana Agrimi - per garantire contemporaneamente il rafforzamento della capacità innovativa del tessuto imprenditoriale che opera o è attratto nella nostra regione e il miglioramento dei servizi socio-sanitari regionali. A questo scopo si sta lavorando a un piano per l'innovazione in tema salute con Ares e Innovapuglia."

Valenzano, 13 settembre 2017