I rinnovati risultati positivi, approvati oggi, 16 maggio, dall'assemblea dei soci  confermano InnovaPuglia come una struttura consolidata, sulla quale la Regione può contare per la realizzazione di infrastrutture e servizi digitali di interesse economico generale, garantendo alla collettività coordinamento e concentrazione delle risorse economiche, trasparenza delle procedure e standard operativi di elevata qualità.

Il conto economico d'esercizio di InnovaPuglia si chiude al 31 dicembre 2012 con un utile di € 311.173, in moderata crescita rispetto agli esercizi precedenti, e con il miglioramento del valore aggiunto prodotto e dei principali indicatori di performance economica. Il valore della produzione conferma il suo andamento positivo, registrando un dato pari a €. 26.979.000 superiore di oltre 600.000 euro rispetto a quello del 2011, anche tutti gli indicatori di performance parlano di una società in salute e avviata su un percorso di consolidamento, basato su un maggior valore della produzione operativa e una riduzione dei costi strutturali.

"Ancora una volta possiamo ricambiare la fiducia riposta in InnovaPuglia, consegnando il quarto esercizio positivo della società, in un quadro di rafforzamento dal supporto offerto alla  Regione Puglia nella costruzione del Sistema Digitale Regionale, un insieme di infrastrutture abilitanti, dati e informazioni, servizi digitali che porta la nostra regione ad essere un modello nella declinazione dell'Agenda Digitale Italiana." Ha affermato la presidente Sabrina Sansonetti al termine della sua illustrazione dei dati di bilancio in assemblea.

A latere della Relazione sulla Gestione, il Rapporto di Attività 2012-2013, illustrato dal direttore generale, Francesco Saponaro, parla di insidie superate e di criticità da affrontare con urgenza. Tra gli ostacoli,  ad esempio, quelli comuni a tutte le in house, introdotti con le norme cosiddette di ‘spending review', che la Regione ha risolto con l'approvazione dell'articolo 42 della Legge ‘Disposizioni per la formazione del bilancio regionale' (n. 45 del 28 dicembre 2012) che inquadra le attività sulle reti di connessione e sui servizi digitali svolte da InnovaPuglia, tra quelle aventi natura di servizi di interesse economico generale. Tra le criticità ha carattere di urgenza la decisione sulla destinazione di risorse del bilancio ordinario della Regione per svolgere le attività di tipo ‘istituzionale' che InnovaPuglia gestisce. EmPULIA, la centrale d'acquisto della Regione, ad esempio, ma anche la profonda azione di rinnovamento prevista dal Piano della Sanità Elettronica della Puglia.

Il contenimento dell'organico e il miglioramento continuo dell'efficienza aziendale completa il quadro di una società che vede la sua missione nell'accompagnamento e nel supporto tecnico della Regione Puglia per l'uso strategico dell'ICT, demandando agli attori imprenditoriali privati le attività propriamente di mercato. Il compito di InnovaPuglia, infatti, è sempre più quello di coordinamento e supervisione di sistemi informatici e servizi operativi acquisiti dal mercato. Il suo ruolo si espleta essenzialmente nel governo e nella gestione della domanda. Il primo punto prevede l'accompagnamento nell'identificazione delle strategie, la stesura di piani operativi, l'assistenza tecnica nelle scelte architetturali. Il secondo è l'insieme delle attività di analisi dei requisiti e dei processi, l'azione per interfacciare i committenti, svolgendo compiti di project e program management, e di gestione dei fornitori e monitoraggio dei contratti.

"Le scommesse che insieme, il sistema produttivo, quello dell'innovazione e della ricerca e il governo regionale, devono vincere nel prossimo futuro sono quelle definite nei nuovi orientamenti della programmazione dei fondi strutturali, ben rappresentate nel documento ‘Position paper' presentato dall'ex ministro Barca  – ha affermato Saponaro – La sfida è nella capacità di selezionare progetti pubblici, privati o di partenariato pubblico-privato che esibiscano ex ante, molto più che nel passato risultati misurabili, valori economici associati al progetto, analisi di costo-opportunità, oltre che di costo-beneficio, indicatori di output e di outcome. In questo scenario, si apre un campo di sicura valorizzazione delle competenze e delle professionalità di InnovaPuglia e del sistema dell'innovazione e della ricerca rappresentato dalle sinergie con ARTI e Pugliasviluppo. Per la nostra Società l'orizzonte degli obiettivi della Agenda Digitale europea e lo scenario operativo segnato, da ultimo, dai contenuti del cosiddetto Decreto Sviluppo e dalla costituzione della Agenzia per l'Italia Digitale segnano un campo di azione vastissimo, che tradurremo in piani di priorità seguendo le indicazioni del nostro azionista e committente unico, la Regione, e prevedendo il contributo del Distretto pugliese ICT."

Nella relazione, di prossima pubblicazione su questo sito, sono descritti sinteticamente: i progetti e le principali attività svolte da InnovaPuglia durante il 2012, con una proiezione dei principali programmi per il biennio 2013-2014. I documenti di bilancio sono invece iintegralmente pubblicati in fondo a questa pagina. Il Piano industriale operativo, costituito dai Piani esecutivi di ogni progetto, è, in queste settimane, in via di definizione, d'intesa con gli Uffici della Regione. 

Concludendo la presidente di InnovaPuglia, Sabrina Sansonetti, ha dichiarato: "I risultati che oggi abbiamo rappresentato al socio, sono stati possibili solo grazie al contributo delle imprese che hanno collaborato con noi e di tutta la struttura, il management e i dipendenti tutti, che in questi anni si è fortemente impegnata, all'unisono, verso il raggiungimento di obiettivi ambiziosi che ci  inorgogliscono. Dimostrare oggi alla Regione di aver avuto lungimiranza puntando su InnovaPuglia, ci ripaga di tanti sforzi compiuti per l'ammodernamento e la realizzazione del sistema digitale regionale. Possiamo dunque dare conto ai cittadini pugliesi che il valore della conoscenza prodotta per la programmazione dell'innovazione, si traduce nel miglioramento delle loro condizioni di vita, la semplificazione e la trasparenza nel loro rapporto con la pubblica amministrazione e nello stimolo allo sviluppo del territorio e dei settori produttivi, in particolare le piccole e medie imprese locali. Grazie dunque a chi ha creduto in noi e a chi continua a lavorare per traguardare sempre migliori e appaganti risultati." (i.cam)

BILANCIO DI ESERCIZIO 2012

• Prospetti contabili
• Nota Integrativa
• Relazione sulla Gestione

Valenzano, 16 maggio 2013