BARI, 26 SETTEMBRE 2013 – ORE 10:30
c/o Hotel Oriente - BARI, Corso Cavour n° 32

È oggi in via di svolgimento a Bari l'assemblea  dell'associazione "ASSINTER ITALIA" che raggruppa le società regionali in house per l'ICT. L'assemblea è stata preceduta stamattina da un technical meeting sul tema dell'innovazione e della prossima programmazione dei fondi strutturali UE 2014-2020. L'incontro ha proposto uno scambio informativo tra i soci sullo stato di avanzamento della Programmazione e sul ruolo delle Regioni, e delle relative società in house, nel processo di definizione dell'Agenda Digitale Italiana.

Introdotta da Francesco Saponaro, direttore generale di InnovaPuglia, la giornata è iniziata con l'intervento di Adriana Agrimi, dirigente del Servizio Ricerca industriale e Innovazione della Regione Puglia che ha illustrato le particolarità pugliesi nel quadro dell'attuale e della prossima programmazione dei fondi strutturali europei. In particolare, ha parlato dei Living lab come di una modalità innovativa per sperimentare il dialogo con la domanda in una logica in cui policy, sistema dell'utenza, mondo della ricerca e imprese praticano esperienze collaborative, sul modello cosiddetto della 'quadrupla elica'. L'obiettivo del processo partecipato, avviato dopo un lungo periodo di apprendimento, è stato sperimentare sistemi rivolti alla domanda e creare, nel contempo, un sistema della conoscenza che esprima una domanda consapevole. Tutto ciò presuppone una PA intelligente, una 'Smart Puglia' che si sta cercando di sviluppare nella regione, anche rafforzando le partnership europee dell'innovazione, nella direzione del programma Horizon 2020.

Lucia Pasetti, nel suo doppio ruolo di Vice Presidente CISIS e Assinter, è poi intervenuta illustrando le azioni in corso dell'Agenda digitale italiana e i tavoli aperti a livello nazionale, sotto l'egida dell'Agenzia per l'Italia digitale, che affrontano tutti i prioncipali temi sui quali si stanno sviluppando progetti digitali: dalle infrastrutture alla sanità, passando per gli open data e il commercio elettronico, solo per citarne alcuni.

Alberto Daprà, in qualità di Presidente Assinter è poi intevenuto brevemente per sottolineare come la collaborazione tra Cisis e Assinter abbia una natura strutturale e sia pregna di particolari aspettative da parte delle società associate.

Francesco Surico, direttore della Divisione Consuenza e Assistenza tecnica di InnovaPuglia ha invece fatto il quadro delle 7 iniziative faro dell'Europa 2020 e degli obiettivi tematici attesi, in un quadro di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, soffermandosi sull'Accordo di partenariato, lo strumento previsto dalla proposta di Regolamento della Commissione Europea per stabilire la strategia, i risultati attesi, le priorità, i metodi di intervento per l'impiego dei fondi comunitari per il periodo 2014 - 2020. Sul documento,  per ogni obiettivo tematico, è possibile trovare l'indicazione puntuale dei risultati attesi e delle azioni necessarie a conseguirli, esiti del confronto tecnico - istituzionale sviluppato dai tavoli tecnici organizzati attorno agli ambiti tematici: "Lavoro, Competitività dei sistemi produttivi e innovazione"; "Valorizzazione, gestione e tutela dell'ambiente"; "Qualità della vita e inclusione sociale" e "Istruzione, formazione e competenze".

Ha poi preso la parola Laura Castellani della  Regione Toscana che ha illustrato l'esperienza di collaborazione pubblico-privato che si sta portando avanti nella regione, che esula dal modello della società in house, ma che ha alle spalle oltre due decenni di attività (è in essere dal 1992) e ha inanellato particolari successi di interazione positiva, con risultati percepibili per il territorio. Il modello è sicuramente un riferimento,  per il suo approccio operativo, di cui le società di Assinter potranno tenere conto.

Su un tema specifico è intervenuto, invece, Marco Nicolai, docente di Finanza Pubblica, che ha parlato dell'esperienza del Project financing come di un'opportunità da sfruttare, in tempi di risorse particolarmente scarse. La compartecipazione di pubblico e privato, tipico del project financing, potrebbe fare accollare ai soggetti privati, in parte o in toto, i costi di grandi opere pubbliche o progetti e portare vantaggi per i due attori, con un notevole risparmio di risorse pubbliche e un maggiore  efficentamento della PA.

Per scendere infine nel concreto, Mario Conte ha chiuso gli interventi della mattinata, parlando di due proposte su Open Data e Turismo, alle quali stanno lavorando insieme Webred e InnovaPuglia, che sono una occasione di coprogettazione con le categorie produttive. L'esperienza  può diventare una traccia per iniziative di respiro nazionale che coinvolgano tutte le società di Assinter, spingendole a cimentarsi in progettazioni condivise, scambio di esperienze di successo, apertura di nuovi campi di attività. Pur con difficoltà inevitabili per l'azione in un settore nuovo come l'open data, si lavora per capire quali dati della PA e in quale maniera essi debbano essere forniti per sviluppare opportunità di business per le imprese. Il primo tema, connesso al turismo, in una nazione come l'Italia particolarmente ricca di Beni culturali, potrebbe aprire autostrade di progettazione, se si lavorasse insieme per scambiare il patrimonio di dati, condividerlo e svilupparci sopra valore aggiunto. Webred e InnovaPuglia ci stanno provando, nella consapevolezza che la strada non è facile, ma anche che può diventare un modello di cooperazione da prendere ad esempio.

I lavori, come detto, sono proseguiti nel pomeriggio con l'assemblea dell'associazione. Al technical meeting hanno partecipato, oltre agli intervenuti, i rappresentanti dello  CSI Piemonte, di CUP2000 S.p.A., di DATASIEL S.p.A., di Informatica Trentina S.p.A, di Insiel S.p.A., INVA S.p.A.,  LEPIDA S.p.A., LOMBARDIA INFORMATICA S.p.A. Per la Regione Puglia erano presenti dirigenti dei settori interessati alla programmazione dei fondi strutturali e, in particolare per la Puglia Digitale. Ha presenziato ai lavori Pasquale Chieco, presidente di Innova Puglia S.p.A..

Valenzano, 26 settembre 2013