Nuovi dati positivi per InnovaPuglia nel 2014, anno di consolidamento, semplificazione e proceduralizzazione della relazione istituzionale con la Regione Puglia.
"Sono soddisfatto dei risultati di bilancio del 2014 con un valore della produzione operativa che si attesta per il 2014 a € 25.339.546, in aumento rispetto allo scorso anno (€ 24.093.381), e un risultato netto di soli € 17.300, in linea con la nuova esigenza della società, che non ha più necessità di generare profitti, e ha invece il solo obiettivo di coprire i costi sostenuti e garantire efficienza ed efficacia gestionale".

Le affermazioni di Pasquale Chieco, presidente di InnovaPuglia, a valle dell'approvazione del bilancio da parte dell'assemblea dei soci, ieri 14 maggio, ci parlano di una organizzazione ormai approdata a una chiara definizione del suo ruolo di società in house, impegnata in attività a supporto della programmazione strategica e a sostegno dell'innovazione digitale regionale. Al pari delle altre società in house infatti, e proseguendo il percorso già avviato negli anni precedenti, l'unico obiettivo in cui si è impegnata l'amministrazione è stato coprire i costi sostenuti e, nel contempo, garantire l'impiego ottimale delle risorse professionali della società, contenendo i costi generali di gestione.

Ma il 2014 è stato anche caratterizzato dalla decisa azione della Regione Puglia nella definizione del modello di società per l'in-house providing, a cui InnovaPuglia fa riferimento, aderente in modo stringente ai requisiti stabiliti dall'ordinamento comunitario, come precisati dalla Direttiva 2014/24/UE del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici. La Giunta Regionale ha infatti emanato due importanti delibere. La prima (DGR 810 2014) con le direttive in materia di razionalizzazione e contenimento della spesa di personale, che ha esteso, di fatto, alle agenzie regionali, gli enti strumentali e le società a partecipazione regionale larga parte dei vincoli oggi esistenti per il comparto pubblico. La seconda (DGR 812 2014) con le linee di indirizzo per il cosiddetto controllo analogo, quelle cioè che descrivono chiaramente il perimetro di autonomia decisionale delle società controllate e definiscono con precisione come esercitare su di loro il coordinamento, la programmazione e il controllo.

"Un anno dunque di consolidamento e sviluppo dell'azione della società, con la progressiva estensione degli ambiti di intervento - ha concluso il presidente Chieco - e, soprattutto, con la collocazione delle sue attività in uno scenario organico e duraturo al servizio alla Regione Puglia, sancito dalla predisposizione del Piano Industriale di attività per il triennio 2015-2017, approvato dalla giunta lo scorso dicembre".

Tutti i dati di bilancio, comprensivi della relazione sulla gestione 2014 e di quella della società di revisione, sono pubblicati sul portale di InovaPuglia, nella sezione trasparenza.

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Valenzano, 15 maggio 2015