Tutte le notizie

« Indietro

LA COMMISSIONE ADOTTA HORIZON 2020

Horizon 2020,  con un budget di quasi 80 miliardi di euro in sette anni, sostituirà il Settimo programma quadro 2007-2013 e prenderà il via dal 1 gennaio 2014.

 

"Ogni centesimo budget di Horizon 2020 sarà speso per costruire un'Europa più forte e innovativa - ha sottolineato il commissario Ue alla ricerca Maire Geoghegan-Quinn - Accolgo con grande favore la decisione presa oggi, ma il vero lavoro comincia adesso".

I primi bandi saranno lanciati l'11 dicembre prossimo e rappresenteranno una grande opportunità per scienziati e imprese in tutta l'Ue.

Tre sono gli obiettivi strategici su cui si svilupperà Horizon 2020:

  • Excellent science (24,4 miliardi di euro), mira a garantire la leadership europea nel settore scientifico a livello mondiale.
  • Industrial Leadership (17 miliardi), volto a sostenere la ricerca e l'innovazione dell'industria europea, concentrando l'attenzione su tecnologie industriali e investimenti a favore delle piccole imprese.
  • Societal challenges (29,7 miliardi), destinato ad affrontare le grandi sfide globali nei settori della: sanità, sicurezza alimentare, agricoltura, efficienza energetica, società innovative e inclusive, trasporti intelligenti, ricerca sui cambiamenti climatici, demografici e sociali.

Un certo numero di priorità sarà affrontato attraverso e all'interno di tutti e tre i pilastri. Tra di esse: l'uguaglianza e la dimensione di genere nella ricerca; le scienze sociali, economiche e umanistiche; la cooperazione internazionale; il funzionamento e la realizzazione dello Spazio europeo della ricerca e dell'innovazione dell'Unione. Horizon 2020 inoltre contribuirà ad altre iniziative faro della strategia Europa 2020 (ad esempio, l'agenda digitale). Si prevede che almeno il 60 % del bilancio complessivo Orizzonte 2020 deve essere correlato allo sviluppo sostenibile, e che le spese legate al clima dovrebbe superare il 35% del budget. Ci sono anche i budget dedicati a 'diffondere l'eccellenza e ampliare la partecipazione' e alla 'scienza con e per la società'. Infine 2,7 miliardi andranno all'Istituto Europeo per l'Innovazione e la Tecnologia; 1,6 miliardi all'Euratom, per i finanziamenti alla ricerca nucleare e 3,2 miliardi ad altre istituzioni UE che si occupano di ricerca.

Rispetto al programma precedente, il programma registra un aumento del budget del 47% e mira a eliminare la frammentazione nei settori della ricerca scientifica e dell'innovazione con un nuovo sistema integrato di fondi.

 

Il finanziamento per Horizon 2020 è ripartito sulla base di bandi di gara e viene gestito centralmente dalla Commissione europea e / o delle sue agenzie esecutive, senza contingenti nazionali pre-assegnati - come è il caso di altri settori di spesa della UE, come i fondi strutturali e i fondi di investimento - e le decisioni sono prese a valle della valutazione indipendente di tutte le proposte di progetto presentate.

I bandi di gara sono aperti a tutti, anche a partecipanti provenienti da paesi associati al programma quadro di ricerca dell'UE (intendendosi per tali i paesi che contribuiscono al bilancio dell'UE). Per i progetti di ricerca e sviluppo la quota del contributo comunitario può coprire fino al 100 % dei costi totali ammissibili; per i progetti di innovazione fino al 70 % dei costi, ad eccezione delle persone giuridiche senza scopo di lucro (100 %). In tutti i casi, i costi indiretti saranno coperti da un tasso forfettario del 25 % dei costi diretti. La Commissione si è anche impegnata a ridurre il tempo di concessione dei finanziamenti (definito come il periodo amministrativo tra la presentazione di una proposta e la firma della convenzione di sovvenzione) a un massimo generale di 8 mesi, tranne nei casi in cui il ritardo sia debitamente giustificato.

Altro elemento sarà il Fast Track per l'innovazione (FTI), che sarà lanciato come azione pilota nel 2015, e sosterrà le azioni innovative nell'ambito della "Leadership delle tecnologie abilitanti e industriali", sulla base di un invito aperto in permanenza.

Inoltre il programma continuerà a sostenere i partenariati pubblico-privati con un pacchetto di investimenti su: Innovative Medicines 2, per sviluppare vaccini, farmaci e trattamenti di prossima generazione, come ad esempio nuovi antibiotici; Celle a combustibile e idrogeno 2, per espandere l' uso di tecnologie pulite ed efficienti nel settore dei trasporti, dell'industria e dell'energia; Clean Sky,  per lo sviluppo pulito, aeromobili più silenziosi e con significativamente minori emissioni di CO2; Industrie -based Bio, per utilizzare le risorse naturali rinnovabili e le tecnologie innovative per prodotti verdi di uso quotidiano; per la leadership europea nei componenti e sistemi elettronici, per aumentare la capacità di produzione di elettronica in Europa.

Ulteriori informazioni http://ec.europa.eu/programmes/horizon2020/

Valenzano, 3 dicembre 2013

 


Tutte le notizie

Il portale di InnovaPuglia offre un quadro sull'innovazione ICT (Information Communication Technology) in Puglia. Per rimanere sempre aggiornati è possibile iscriversi  al portale e al servizio di distribuzione della newsletter e ricevere, direttamente sul proprio desktop, informazioni su servizi, linee guida, normative, gare, ed eventi. Buona navigazione. La Redazione

Calendario eventi

WIRED DIGITAL DAY 2020




Piano industriale 2015 - 2017

Archivio Newsletter e news

InnovaPugliaNews è la newsletter informativa a cura del Servizio Comunicazione di InnovaPuglia. Per ricevere la Newsletter direttamente sul tuo desktop è necessario iscriversi al portale. Se non sei già un utente registrato clicca qui. Per ricercare un numero precedente della newsletter o una notizia in particolare accedi alla pagina di archivio.

 Ricerca in tutto il portale 

Foto Video Slide