Diminuire i costi di esercizio, semplificare la gestione operativa, aumentare l'efficienza, la flessibilità e la sicurezza delle infrastrutture digitali della PA. Questi gli obiettivi dichiarati dall'Agenzia per l'Italia Digitale che ha tra i suoi compiti il censimento  sull'attuale gestione delle infrastrutture IT nelle PA e l'elaborazione delle Linee Guida per la razionalizzazione dell'intero sistema.

Dal censimento effettuato sono emerse diverse criticità, prime fra tutte la frammentazione delle risorse ICT e la mancanza di interoperabilità tra i sistemi informativi delle amministrazioni pubbliche. 

Il processo di razionalizzazione descritto invece dalle Linee Guida fa leva sulla condivisione delle infrastrutture fisiche e tecnologiche e sulla ricerca di economie di scala nell'acquisto dei servizi di gestione dell'ICT. Il documento si concentra sulle principali modalità di razionalizzazione delle infrastrutture ICT, il consolidamento degli spazi delle soluzioni di continuità operativa, dei servizi di assistenza e gestione, la virtualizzazione degli apparati hardware, gli aspetti di connettività e sicurezza informatica, gli indicatori infrastrutturali, ICT e  di obiettivo, per elencare in ultimo le indicazioni per il piano triennale 2014-2016 di razionalizzazione dei CED.