È stato pubblicato durante ForumPA 2013 il documento "Caratterizzazione dei sistemi cloud per la pubblica amministrazione", prodotto dall'Agenzia per l'Italia Digitale, in cui sono delineate le linee guida  di indirizzo per lo sviluppo di soluzioni cloud per la Pubblica Amministrazione.

Il documento, pubblicato in bozza  per la consultazione pubblica, definisce le modalità di erogazione di servizi cloud (IaaS, PaaS, SaaS) per la PA, i modelli di deployment, criteri e standard per l'interoperabilità delle soluzioni, requisiti non-funzionali dei Datacenter (servizi di Datacenter classificati secondo criteri di affidabilità e Green Computing), requisiti non-funzionali dei servizi cloud, articolati in aree di controllo (Conformità, Interoperabilità, Governance dei dati, Sicurezza, Gestione, Resilienza), specifiche trasversali ai servizi e per classi di servizio. Il documento intende inoltre essere una prima linea di indirizzo per la certificazione delle soluzioni cloud per la PA, in attuazione delle regole tecniche per la qualificazione dei fornitori SPC e della certificazione dei servizi in corso di emanazione.

Obiettivo dell'Agenzia, che  partecipa ai gruppi per la definizione di standard a livello europeo nel settore e a progetti di ricerca, quale ad esempio nell'ambito del FP7 "cloud for europe", è far sviluppare le soluzioni cloud computing, sul modello di realizzazione e gestione dei sistemi informativi all'attenzione delle attività della Commissione Europea, per far crescere l'offerta e qualificare la domanda, soprattutto pubblica, ottenendo così migliori livelli di efficienza. In particolare l'Agenzia porterà in Europa l'esperienza nazionale in questo settore e recepirà le indicazioni che perverranno, in maniera da favorire la competitività degli investimenti che verranno fatti nel settore  in Italia.

L'attività che ha dato vita al documento ha tenuto conto del confronto con le maggiori esperienze pubbliche, come quella francese e inglese, e vuole allinearsi all'esperienza dei principali paesi occidentali, contribuendo alla razionalizzazione dei datacenter sul territorio nazionale.

La consultazione pubblica sul documento è avviata e i contributi potranno essere inviati all'indirizzo: pubcontrib-spc@agid.gov.it. Entro il mese di giugno tutti gli interventi verranno analizzati e utilizzati per la pubblicazione della versione definitiva del documento.

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Valenzano, 4 giugno 2013