Al termine di una consultazione terminata il 31 gennaio 2015 l'Agenzia per l'Italia Digitale pubblica il testo definitivo della nuova strategia per le Competenze Digitali. Il documento traccia obiettivi, priorità, tempistiche e modalità di lavoro da attuare nei prossimi mesi.

Partendo dal dato che ancora oggi circa il 40% degli italiani non possiede un computer e non sa né mandare una e-mail, né pagare un bollettino on line, intento della strategia è identificare come ottenere un rapido sviluppo delle competenze digitali, anche sapendo che nei prossimi anni la domanda di capacità, professionalità e abilità digitali continuerà ad aumentare. Colmare il divario tra la domanda e l'offerta di e-skills sarà, dunque, la vera sfida per la modernizzazione del paese e la sua capacità di competere, sfida che rende necessario programmare attentamente le risorse publliche e orientarle, insieme alle risorse private, all'accrescimento delle competenze digitali. 

Risultati attesi sono ad esempio: la penetrazione nei programmi scolastici di argomenti legati alle competenze digitali; l'innalzamento del livello di competenze digitali fra i dipendenti pubblici; l'aumento dell'uso di internet da parte dei cittadini; l'incremento del numero di laureati e di occupati in settori riconducibili all'innovazione, all'economia digitale, e all'ICT; la diffusione di servizi e strumenti digitali tra le aziende.

A tale scopo l'Agenzia per l'Italia Digitale promuove la Coalizione italiana per le competenze digitali (che partecipa alla Grand coalition for Digital Jobs della Commissione UE), una piattaforma aperta per la gestione e promozione di singoli progetti e per il coinvolgimento di tutti gli stakeholder e lo scambio di esperienze. Ad oggi partecipano alla coalizione oltre 50 organizzazioni tra regioni, associazioni, società e altri enti ed è stato istituito un Comitato Tecnico-Scientifico, con il compito di verificare i requisiti di coerenza, rilevanza ed efficacia dei progetti.

Il piano d'azione appena approvato prevede entro il 30 aprile l'avvio di almeno 5 progetti ed entro il 30 giugno di arrivare ad avere 30 progetti attivi. Nel mese di luglio, invece, è programmata l'assemblea generale della coalizione per le competenze digitali.

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Valenzano, 20 marzo 2015