"Facciamo Comunità (sugli open data)".

Nuova tappa ieri a Brindisi dell'agorà dell'innovazione pugliese, gli appuntamenti promossi dal sistema dell'innovazione pugliese (ARTI, InnovaPuglia, Puglia Sviluppo) sotto il governo del Servizio Ricerca industriale e innovazione della Regione Puglia. Il tema in discussione era gli open data e l'obiettivo è stato delineare  un percorso condiviso per creare una comunità di pratiche.

La prima domanda che si è posto il gruppo di lavoro, organizzato in tre sottoinsiemi - turismo, sanità e welfare, ricerac e innovazione - è cosa significa fare comunità di pratiche su un tema così ostico. Non c'è stata, ovvviamente, una risposta univoca e tanti sono stati i pareri espressi dagli stakeholder intervenuti. Innanzitutto è emersa l'esigenza di mappare i dati da aprire e rendere disponibili alla comunità e alle imprese per usi di studio, ricerca, business. Bisogna poi condividere gli standard per la creazione dei dati, in maniera che essi siano veramente fruibili ed è necessarrio, infine, avere una piattaforma dove sia facile interrogare e reperire i dati.

La Regione Puglia non parte da zero, è già disponibile il portale www.dati.puglia.it ma è stato esplicitato che il percorso da compiere è ancora lungo e che è ferma intenzione dell'amministrazione non farlo in solitudine. Ecco il motivo della costruzione di una comunità di pratiche che inneschi un modello collaborativo continuativo con il territorio su questi temi e orienti l'azione, per fare in modo che i dati divengano effettivamente un patrimonio collettivo. L'incontro di approfondimento tematico è stato finalizzato anche a raccoglier un primo feedback, in vista della prima stesura del piano di azione sugli open data che la Regione si appresta a varare.

Sugli open data, ieri a Brindisi, si è colta anche l'opportunità di avviare un'esperienza pilota insieme al comune di Brindisi, impegnato nella realizzazione del progetto "Brindisi Smart Lab: Attori, Idee e Progetti per Brindisi 2020", finanziato con l'intervento regionale "Patti per le Città". L'intento dichiarato è moltiplicare queste iniziative su tutto il territorio regionale.

Il laboratorio è stato organizzato dalla Regione Puglia, in collaborazione con FORMEZ PA, nell'ambito del PON GAS "Capacity SUD", e con InnovaPuglia, la società in-house che accompagna la Regione Puglia nell'innovazione strategica ICT. L'evento è inserito nel roadshow di avvicinamento al 4° Festival dell'Innovazione ospitato a Bari dal 21 al 23 maggio 2015, un'occasione per conoscere da vicino i protagonisti dell'innovazione: i ricercatori, le imprese, i giovani di talento, le amministrazioni che stanno costruendo la Smart Puglia in grado di competere su scala globale e nel contempo per diventare protagonisti con le proprie intuizioni, le idee, i progetti, i prodotti e i servizi innovativi.

Valenzano, 26 marzo 2015