Openwork azienda barese, capofila della rete d'imprese Crikhet, (nata nell'ambito degli Apulian Ict Living Labs sostenuti dalla Regione Puglia) premiata in USA per una soluzione tecnologica per assistere i bambini sottoposti a trapianto di rene.

Si chiama Crikhet - clinical risk management and health technologies - ed è una aggregazione di imprese nata nel progetto Apulian ICT Living lab per analizzare il rischio clinico, attraverso la sperimentazione in un gruppo di strutture sanitarie, pubbliche e private, di un approccio metodologico e tecnologico integrato. Obiettivo è garantire realmente, e a costi sostenibili, la Clinical Risk Governance, fornendo gli strumenti per la governance, in particolare dei rischi legati all'appropriatezza nell'utilizzo di un dispositivo medico durante una procedura assistenziale.

I frutti di quel lavoro hanno portato Openwork, capofila di quella aggregazione, a vincere oggi, in collaborazione con i ricercatori del 'Bambino Gesù' di Roma, il 'Global Awards for Excellence in Case Management 2015' come migliore soluzione tecnologica, a supporto dei processi di gestione delle attività sanitarie e ospedaliere, per monitorare e coordinare i processi post-trapianto nel corso della vita dei pazienti. In poche parole si tratta di una soluzione per assistere i bambini sottoposti a trapianto di rene, con un percorso integrato per velocizzare e semplificare il lavoro dei medici. Il sistema prevede un monitoraggio costante dei bambini e dell'organo trapiantato, attraverso uno schema di controlli clinici durante la loro vita. I dati raccolti poi consentiranno di adottare adeguate terapie preventive e trattare eventuali complicanze.

 "Questo riconoscimento internazionale - ha dichiarato Salvatore Latronico, Ceo di Openwork – è per noi motivo di orgoglio, ma soprattutto una conferma di voler crescere in ottica di ‘networking'; lo sviluppo e il sostengo di questo progetto, infatti, da parte della rete di imprese Crikhet di cui facciamo parte ci dimostra che solo facendo sistema si può fare vera innovazione. Il nostro intento è ora quello di sviluppare insieme al team dell'Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma un prototipo applicativo estendibile ad altri contesti sanitari analoghi".

L'idea che è stata premiata a Washington è un sistema flessibile, pronto a gestire evenienze ed emergenze, una soluzione che integra diverse informazioni provenienti da medici, infermieri e pazienti coinvolti nella cura. Il software, genera automaticamente una sequenza di richieste in accordo con il protocollo di sorveglianza previsto dai medici ed eventuali ‘alert' in caso di ritardi sui controlli previsti.

Siamo orgogliosi di aver contribuito, come InnovaPuglia, alla nascita dell'aggregazione e di aver finanziato, come Regione Puglia, un progetto che ha potuto raggiungere così alti riconoscimenti.

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Valenzano, 30 giugno 2015