"Nel 2014 cominciamo il cammino verso Puglia 2020: vogliamo cominciare a mettere le basi per quella che si può definire una "Puglia smart", cioè una regione inclusiva, accogliente, intelligente e competitiva". Con queste parole il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha aperto la consueta conferenza stampa di fine anno, presso la nuova sede della Regione Puglia. Lungo il percorso della Smart Puglia il sistema di incentivi alle imprese è un pezzo fondamentale per rilanciare l'economia nel segno dell'innovazione ed entro la fine dell'anno, come assicurato, sono state pubblicate le graduatorie di due misure che vanno in questa direzione.

È stata, infatti, pubblicata sul BURP n° 171 pubblicato il 24-12-2013, la graduatoria provvisoria di PASSPARTOUT (PO 2007-2013 - Asse I - Linea di Intervento 1.1 - Azione 1.1.2 "Programmi di Ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzate da PMI". Bando "Aiuti ai servizi di Consulenza per l'innovazione tecnologica delle PMI" - candidature pervenute dalle ore 15.00 del 15/07/2013 alle ore 15.00 del 05/09/2013). Il bando è l'evoluzione dei precedenti interventi di Aiuti ai servizi di consulenza per l'innovazione nelle PMI, modificato in seguito a una fase di consultazione pubblica. Passpartout prevede quattro linee di finanziamento per progetti coerenti con i piani di sviluppo dei Distretti produttivi regionali (linea A), nei settori moda (linea B) e design (linea C) e in altri settori (linea D). Sono stati presentati progetti sulle linee A e D per il finanziamento di: servizi di supporto all'innovazione di prodotto nella fase di concetto, servizi tecnologici di progettazione per l'innovazione di prodotto e di processo produttivo; servizi tecnologici di sperimentazione (prove e test); servizi di gestione della proprietà intellettuale; servizi per la realizzazione di studi di fattibilità relativi a progetti di ricerca industriale, sviluppo sperimentale, trasferimento tecnologico; servizi per l'efficienza ambientale ed energetica. Il totale del contributo ammissibile è di € 2.251.868,75 per un investimento complessivo di € 3.892.681,25.

La seconda misura per la quale è stata presentata la graduatoria provvisoria è invece Living labs - Smart Puglia 2020. Giunto alla terza call, il bando ha licenziato 40 progetti valutati ammissibili a finanziamento, su una base di 56 progetti presentati, di cui 16 sono stati ritenuti non ammissibili e non valutabili. La graduatoria provvisoria è stata approvata con atto dirigenziale n. 515 del 23 dicembre 2013 e sarà pubblicata nei prossimi giorni nel Bollettino Ufficiale della Regione Puglia. Da quella data decorreranno i 30 giorni per presentare al Servizio Ricerca industriale e Innovazione gli eventuali ricorsi gerarchici.

I progetti saranno finanziati con un importo pari a € 12.025.835,90 e svilupperanno un valore di oltre 20 milioni di euro. I nuovi 40 potenziali Living Labs pugliesi si aggiungono ai 34 già avviati, in un percorso collaborativo che tende a fare della regione un territorio di sperimentazione positiva di metodologie innovative che possano funzionare da acceleratore per l'uscita dalla crisi. Tutto ciò ha fatto dichiarare all'assessore per lo sviluppo economico, Loredana Capone, che  "La parola d'ordine per la lotta contro la crisi è stata e sarà innovazione. Abbiamo innovato anche nella qualità della spesa per gli incentivi alle imprese, che sono andati a chi ha fatto ricerca e innovazione per mantenere e aumentare la competitività sul mercato interno e su quello estero. Questo ha consentito alla Puglia di resistere meglio alla crisi". 

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Valenzano, 2 gennaio 2014