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PUBBLICATO DECRETO ATTUATIVO PER L'IDENTITA' DIGIATLE

Intorno ad aprile-maggio potrebbero essere rilasciate le prime credenziali.

 

Il 9 dicembre scorso è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto attuativo del Sistema Pubblico dell'Identità Digitale, il c.d. SPID che inizierà a funzionare nel 2015. Un cittadino potrà avere direttamente accesso alle pratiche che lo riguardano presso qualunque amministrazione con un unico accesso.

Approntato in un tempo relativamente breve, complessivamente in circa 18 mesi,  la norma prevede una sorta di road map della fase esecutiva: l'Agid ha 30 giorni per definire le Regole tecniche dello SPID, sentito il Garante per la protezione dei dati personali, che comuque è già stato coinvolto ed è attivo su tale fronte; entro 60 giorni deve fissare le regole per l'accreditamento di identity provider e attribute provider e rilasciare il regolamento che definisce le procedure che dovranno essere seguite affinché dispositivi di autenticazione informatica già in uso possano essere certificati come conformi allo SPID e utilizzati come credenziali.

Da quando si accrediterà presso l'Agid il primo identity provider, tutte le Pubbliche Amministrazioni italiane hanno 24 mesi per utilizzare SPID per l'accesso ai propri servizi telematici. Questo comporta che le P.A. debbano consentire, entro 24 mesi, agli utenti che richiedono telematicamente i propri servizi di utilizzare l'identità digitale per l'autenticazione, come previsto all'art. 64 comma 2 del riformato Codice dell'Amministrazione Digitale. Allo stesso modo l'Agid ha 24 mesi per individuare le precise modalità con le quali le varie tipologie di PA potranno iniziare a usare SPID e questa è la sfida formidabile che attende l'Agenzia e il suo Comitato di Indirizzo.

Affinché SPID sia efficace, infine, alcuni sistemi con cui deve interagire devono entrare in funzione. Il primo è l'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, un pilastro importante per il rilascio di SPID e l'attivazione dei servizi; il secondo è il documento digitale unificato, che potrebbe diventare l'appendice di SPID per quanto riguarda l'identificazione.

Insomma, secondo quanto disposto dal governo, SPID dovrebbe essere totalmente attivo entro il marzo 2017, realizzando una vera e propria rivoluzione nella modalità di accesso ai servizi digitali per tutti i cittadini. 

Valenzano, 22 dicembre 2014

 


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