È stato presentato ieri, in un incontro a Forum PA 2013, Smart City in ottica di genere? Riflessioni in rosa, ma non troppo. Il volume, realizzato da Alessia Anzelmo, indaga sul tema se esista o meno un ottica di genere per le Smart city. Il lavoro ha previsto la realizzazione di 20 interviste somministrate a amministratrici locali ed esperte sui temi di genere, interrogate sull'argomento. Il risultato è  un mosaico interessante di pareri, da cui si possono trarre spunti di riflessione quali:  il valore della partecipazione, la necessità di utilizzare intelligentemente le tecnologie, l'esigenza di fare squadra.

Tra le donne intervistate c'è  anche la presidente di InnovaPuglia, Sabrina Sansonetti, che ha espresso il suo parere in un breve intervento contenuto nel volume. "Innovare significa anche adottare modelli culturali ed economici differenti rispetto ai canoni usuali, e le donne sono chiamate a fare la differenza e ad agire con cultura e modalità femminile, non semplicemente a gestire posti di potere - è stato il commento della Sansonetti alla presentazione di ieri  - Le donne hanno tra i loro principali punti di forza la capacità di appassionarsi e gestire il cambiamento con coraggio, sono disposte a condividere la conoscenza e capaci di abbandonare le certezze per affrontare l'innovazione con fiducia e sensibilità, affinché  la tecnologia possa integrare i vari strati sociali."

Il lavoro, condotto tra gennaio e maggio 2013, nasce dalla ormai consolidata collaborazione di FORUM PA con futuro@lfemminile, l'iniziativa di responsabilità sociale per le donne di Microsoft e Asus, per l'empowerment delle donne nella PA e fa parte dell'Agenda di Ricerca Smart City Gender & Inclusion realizzata in collaborazione con European Centre for Women and Technology, Università Ca' Foscari e Stati Generali Innovazione.

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Valenzano, 29 maggio 2013