"Abbiamo voluto raccontare la Puglia attraverso le sue pietre che parlano di questa terra, del suo paesaggio rurale e urbano, della sua creatività e laboriosità  - ha detto l'assessore regionale allo Sviluppo economico Loredana Capone ringraziando Giovanni De Ponti, Amministratore Delegato di MADE expo per gli apprezzamenti all'allestimento portato in Fiera dalla Regione Puglia – ma sappiamo bene che esse sono da secoli per noi fonte di ricchezza e hanno ancora grandi potenzialità di sviluppo economico sui mercati internazionali".

Nello stand della Regione Puglia su un grande schermo luminoso scorrono immagini di palazzi barocchi e chiese medievali, di costruzioni contemporanee e di prodotti di design realizzate da architetti, grandi professionisti e artisti che hanno scelto questo materiale di pregio per esprimere la loro creatività. La voce dei protagonisti, attraverso la sapiente regia di Monica Maggioni direttore di Rainews, racconta in prima persona il rapporto tra le pietre e la Puglia e parla di imprese, artigiani e maestranze che hanno tramandato questo antico e nobile mestiere. Su due touch screen è possibile consultare un catalogo completo di schede descrittive dei materiali e, per ciascun bacino lapideo, selezionare e ingrandire le immagini delle opere realizzate con quelle pietre o ascoltare le interviste ai protagonisti. Da virtuale la mostra diventa poi materica e nello stand sono in esposizione blocchi di pietra, in parte grezzi e in parte trasformati in manufatti realizzati ad hoc per la mostra dai migliori artisti pugliesi del settore.

Stone Stories, con le sue suggestioni ed emozioni, sarà in Fiera a Milano Rho fino al 21 marzo e accompagnerà le 12 imprese del settore lapideo pugliese presenti nello stand della Regione Puglia, disegnando un tratto identitario della regione, ma anche della sua economia e della sua immagine internazionale, come è stato sottolineato nel workshop di ieri pomeriggio.

Al termine del percorso internazionale, la mostra itinerante approderà nel nascente ecomuseo permanente della Pietra pugliese, a Cursi in provincia di Lecce. Un'idea che nasce da lontano, come hanno ricordato, con un cenno di emozione, Luigi De Luca, direttore dell'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce e l'architetto Ugo La Pietra, intervenuto all'incontro, che vede finalmente prossima la realizzazione di un suo antico progetto.

La mostra multimediale, realizzata dall'Istituto di Culture Mediterranee della Provincia di Lecce, è stata progettata con la collaborazione dell'architetto Dario Curatolo e dello studio DCA di Roma che ne ha anche curato il catalogo. È parte di un percorso di promozione culturale affidato a InnovaPuglia, affinché un uso sapiente delle tecnologie abbia ricadute di innovazione sul settore e produca effetti di semplificazione per gli operatori, verso i quali, in questi anni, si è rafforzato l'impegno da parte della Regione all'ascolto delle esigenze di tutti, nel rispetto dell'ambiente e della bellezza del territorio.

"Stone Stories è una proposta culturale innovativa, nata per valorizzare l'intero settore lapideo, che è ricchezza ed eccellenza produttiva del nostro territorio – ha concluso l'assessore Capone – Le aziende che abbiamo portato al Made Expo, provenienti da Bari, Brindisi, Bat, Lecce e Taranto, sono presenti con le loro migliori produzioni, a testimonianza del percorso di valorizzazione e internazionalizzazione portato avanti dall'amministrazione regionale negli ultimi anni. Saranno impegnate in incontri d'affari, sulla base di una specifica agenda di appuntamenti, per ampliare la rete dei contatti e delle relazioni commerciali con operatori nazionali ed internazionali. L'obiettivo è aumentare il fatturato export del settore lapideo e la quota del 13% sulle esportazioni nazionali, risultato già raggiunto nel 2014.  La convinzione che ci spinge a continuare a lavorare per lo sviluppo economico del territorio è che questa sia la sola maniera concreta di amministrare la cosa pubblica a vantaggio della collettività e che questo serva a lasciarci alle spalle la crisi severa che in questi anni ha toccato anche la nostra regione, per un futuro prossimo venturo di maggiore espansione e piena occupazione".

Valenzano, 19 marzo 2015