La Commissione europea ha presentato una nuova azione pilota dal titolo "Corsia veloce per l'innovazione" (CVI) con una dotazione di 100 milioni di euro e cinque premi all'innovazione, come compenso per le innovazioni tecnologiche di elevato interesse per la società. Scopo dell'iniziativa è sostenere l'economia europea offrendo alle imprese e alle organizzazioni innovative sovvenzioni che permettano loro di portare fino alla fase della commercializzazione le idee migliori. L'annuncio della nuova azione ha anche confermato la disponibilità di 7 miliardi di euro per i bandi di Horizon 2020 nel corso del 2015 e definito il calendario per la presentazione delle proposte.

Con "Corsia veloce per l'innovazione" saranno finanziati i piccoli consorzi composti da 3-5 organizzazioni con una forte partecipazione delle imprese, per consentire alle idee più promettenti di accedere al mercato. Le domande potranno essere presentate a partire da gennaio 2015. La CVI è aperta alle idee di tutti i settori tecnologici o applicativi e a tutti i soggetti giuridici stabiliti nell'UE o in un paese associato.

I concorsi per i cinque premi all'innovazione, invece, cominceranno fra la fine del 2014 e l'inizio del 2015. I premi, del valore di 6 milioni di euro per il 2015, coprono tre differenti aree tematiche di ricerca: salute (premio per la riduzione dell'uso degli antibiotici, premio per lo scanner degli alimenti), ambiente (premio per la riduzione dell'inquinamento atmosferico) e TIC (condivisione collaborativa dello spettro, premio per la trasmissione ottica).

"I primi inviti a presentare proposte nel quadro di Orizzonte 2020 hanno avuto un enorme successo, con oltre 17.000 proposte già pervenute. Sono favorevolmente colpita dall'evidente aumento dell'interesse dell'industria, in particolare delle piccole imprese. Oggi stiamo dando il via alla presentazione di proposte per il 2015 e sono fiduciosa che saranno numerosissime". Ha dichiarato Máire Geoghegan-Quinn, Commissaria europea per la ricerca, l'innovazione e la scienza.

Infatti, le oltre 17 000 proposte pervenute entro fine giugno in risposta ai primi bandi di Horizon 2020 hanno un valore nove volte superiore ai finanziamenti disponibili e hanno fatto registrare un considerevole aumento rispetto al precedente 7° programma quadro; di queste oltre 5.500 sono state presentate dalle PMI. Horizon 2020, con la dotazione di quasi 80 miliardi di euro per un periodo di sette anni, si rivela così il più ricco programma di ricerca e innovazione che l'UE abbia mai avuto.

Tutte le opportunità di finanziamento disponibili nel quadro di Orizzonte 2020 sono accessibili dal portale dei partecipanti.

Per ulteriori informazioni http://ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop/en/home.html

Valenzano, 25 luglio 2014