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IL NUOVO FSE DIVENTA REALTA'
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| Dopo l'avvio del piano nazionale di formazione sulla nuova versione del Fascicolo sanitario elettronico (Fse), lanciato la scorsa settimana dal Dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con Assinter Italia, la Conferenza Stato-Regioni ha espresso parere favorevole allo schema di decreto. Il decreto entrerà in vigore con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Il fascicolo sanitario elettronico passa ora alla fase operativa. Il decreto individua i contenuti del fascicolo, i limiti di responsabilità e i compiti dei soggetti che concorrono alla sua implementazione, le garanzie e le misure di sicurezza da adottare nel trattamento dei dati personali nel rispetto dei diritti dell'assistito, nonché le modalità e i livelli diversificati di accesso. Il nuovo Fse si pone sempre più come uno strumento fondamentale di sanità digitale grazie al quale i cittadini e i professionisti sanitari potranno consultare le cartelle e i dati clinici, le vaccinazioni, i referti e i verbali di pronto soccorso, le lettere di dimissione, il profilo sanitario sintetico, le prescrizioni specialistiche e farmaceutiche ma anche accedere a prestazioni di telemedicina, di erogazione farmaci e prenotare prestazioni sanitarie. I dati presenti nel nuovo fascicolo sanitario elettronico saranno inseriti dalle Asl, dalle strutture sanitarie pubbliche e accreditate del Servizio sanitario nazionale e dei servizi sociosanitari regionali, dalle strutture sanitarie autorizzate e dai professionisti sanitari. Per quanto riguarda la formazione degli operatori che alimenteranno il Fse, le Regioni potranno avvalersi delle società ICT in-house e dell'Academy di Assinter Italia -a cui parteciperanno nove fra le maggiori università italiane- per lo sviluppo del piano nazionale di formazione sulla nuova versione del fascicolo sanitario elettronico che prenderà il via a settembre 2023. Nei casi di assistiti che si rivolgano a strutture sanitarie di regioni diverse da quella di residenza, l'interoperabilità del fascicolo sanitario elettronico sarà garantita dall'Infrastruttura nazionale per l'interoperabilità tra i fse regionali. La Conferenza Stato-Regioni ha dato il via libera anche ai flussi informativi "Sistema informativo per il monitoraggio dell'assistenza riabilitativa" (Siar), "Sistema informativo per il monitoraggio delle attività erogate dai consultori familiari" (Sicof) e "Sistema informativo per il monitoraggio dell'Assistenza Domiciliare" (Siad) che svolgono un ruolo fondamentale per l'alimentazione e l'aggiornamento del Fse. Estendere e uniformare a livello nazionale i contenuti dei documenti digitali sanitari, le funzioni e l'esperienza utente, l'alimentazione e consultazione da parte dei professionisti della sanità è la finalità principale della misura 6 del Pnrr che finanzia il Fse con oltre 1 miliardo e 300 milioni di euro. Valenzano, 4 agosto 2023
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