Un paese completamente digitale.

Con queste parole è intitolata la prima colonna di un quadro sinottico denominato  "Progettiamo il rilancio" che racchiude i piani del Governo per accedere al Recovery Fund e avviare la ripresa del Paese.

Il documento è disponibile sul portale del Dipartimento per le Politiche Europee insieme al documento Piano nazionale di ripresa e resilienza - Linee guida - I progetti partono da qui. Il documento è stato redatto per offrire un orientamento strategico per attenuare l'impatto sociale ed economico della crisi, promuovendo la convergenza e la resilienza, in modo da contribuire ad una crescita a lungo termine. 

L'intento è costruire una società più digitale e più verde, ricercando al contempo l'autonomia strategica dell'Unione, in uno sforzo senza precedenti e con un approccio innovativo, che ha dato vita a un ampio pacchetto di investimenti che associ il futuro quadro finanziario pluriennale con uno specifico impegno per la ripresa nell'ambito dello strumento Next Generation EU. Tre gli asset che contribuiranno a trasformare l'Unione europea: il Green Deal europeo, la rivoluzione digitale e la resilienza.

Ma è nel quadro sinottico che si comprende meglio quali siano le linee guida con le quali si intende progettare un nuovo rilancio e, come già detto, si parte da un Paese completamente digitale che prevede di :

• Connettere tutti con una Rete nazionale unica in fibra ottica e lo sviluppo della Rete 5G;
• Rafforzare la cybersecurity con investimenti;
• Rafforzare gli investimenti digitale in: Intelligenza artificiale, Robotica, Servizi di cloud;
• Promuovere i pagamenti digitali e il piano cash less;
• Superare il digital divede attraverso: Voucher per famiglie e imprese; Rete unica per le cosiddette "aree bianche"; Internet ultraveloce nelle aree rurali per sviluppare l'Agricoltura 4.0.

Ma si parla di digitale in tutti i 9 punti fissati:

1. Un Paese completamente digitale.
2. Un Paese con infrastrutture più sicure ed efficienti.
3. Un Paese più verde e sostenibile.
4. Un tessuto economico più competitivo e resiliente (Imprese e Lavoro).
5. Piano integrato di sostegno alle filiere produttive italiane.
6. Investiamo nella formazione e nella ricerca.
7. Un ordinamento giuridico più moderno e attraente.
8. Una Pubblica Amministrazione al servizio dei cittadini e delle imprese.
9. Un'Italia più equa e inclusiva.

In particolare si parla esplicitamente della necessità di digitalizzare la Pubblica Amministrazione garantendo  l'interoperabilità delle banche dati, razionaliizando i data center, creando un portale unico dell'impresa, utilizzando  i dati già disponibili presso le diverse pubbliche amministrazioni per consentire il monitoraggio delle politiche pubbliche,  realizzando un polo strategico nazionale (PSN) per le infrastrutture digitali, sviluppando un sistema di API per l'accesso alle banche dati, rendendo obbligatoria l'adesione alle  infrastrutture abilitanti (ANPR, IO, PagoPa, Spid, Domicilio digitale), offrendo tutti i servizi in digitale, connettendo le PA con banda ultralarga, potenziando le competenze digitali dei dipendenti pubblici. E ancora digitalizzazione dell'istruzione, cablaggio in fibra ottica di scuole e università, digitalizzazione della sanità e diffusione del fascicolo sanitario elettronico.

Maggiori dettagli sul sul portale del Dipartimento per le Politiche Europee.

Scarica Piano nazionale di ripresa e resilienza - Linee guida - I progetti partono da qui

Scarica  "Progettiamo il rilancio"

Valenzano, 9 settembre 2020