A Roma, mercoledì 29 giugno il Presidente Vendola ha siglato con il Ministero della Giustizia un'intesa per la digitalizzazione e la nascita di un Centro Servizi per tutto il Mezzogiorno d'Italia. Il Protocollo prevede lo sviluppo condiviso di servizi in materia di giustizia civile e penale. E' questo un ulteriore passo verso la riduzione dei tempi di gestione dei processi e il miglioramento della qualità dell'amministrazione della giustizia nel territorio pugliese.

La strada era già stata segnata dall'informatizzazione della Procura di Lecce realizzata attraverso l'azione di InnovaPuglia.  I due progetti, Auror@ e Gnosis, hanno permesso l'archiviazione e la trasmissione in forma telematica del fascicolo penale digitale, prima nella Procura di Lecce e, nel giro di tre anni, saranno estesi a tutti gli uffici giudiziari pugliesi. Il modello generato dalla profonda azione innovativa ha portato le Puglia ad essere una regione all'avanguardia nel settore, tanto che si è deciso di diffondere la sperimentazione verso la costruzione di un Centro servizi per il Mezzogiorno in grado di sviluppare servizi telematici tesi ad innovare i procedimenti amministrativi e giudiziari, in una logica di semplificazione e riduzione del carico burocratico,  realizzando, nel contempo, una maggiore efficacia e trasparenza dell'azione pubblica.

La Regione e il Ministero della Giustizia, con il protocollo firmato in questi giorni a Bari, si sono impegnati reciprocamente a sostenere le innovazioni tecnologiche, anche  sperimentando nuovi modelli organizzativi del lavoro, con l'obiettivo del raggiungimento di una sua maggiore efficacia e celerità dell'azione. (i.cam)

Valenzano, 1 luglio 2011