Tecnopolis attraverso i marchi

 

1973-1978

Nel 1973 il marchio acquisisce un carattere più moderno, prima abbandona la struttura "ministeriale" e poi ricerca un proprio carattere essenziale e concreto.

Nel 1974 nasce la prima presentazione istituzionale del centro, sintomo di un'attenzione per la comunicazione non così comune all'epoca tra le strutture di ricerca. Per l'occasione si adotta una forma grafica del carattere che riporta al suo interno una stilizzazione della scheda perforata, simbolo della tecnologia di punta di quel momento.

Nel 1978 il CSATA modifica il proprio assetto giuridico e diventa "Consorzio senza fini di lucro ai sensi dell'art. 13 della legge 183/76", continuando a operare come centro di ricerca e per la formazione in informatica. Il consorzio si caratterizza sempre più quale centro di trasferimento tecnologico e rafforza la sua vocazione transnazionale.

Nel nuovo marchio, l'insieme di quattro frecce che guardano nelle quattro direzioni dei punti cardinali vuole rappresentare una precisa volontà di collegamento con le realtà circostanti. Si introduce, infatti, un simbolo grafico sicuro e nel contempo profondamente innovativo per l'epoca di riferimento.