Curato dal Cisis (Centro interregionale sistemi informativi, statistici e geografici), organo tecnico della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, è stato presentato ieri a Milano il 2° Rapporto sull'innovazione nell'Italia delle Regioni (Riir).

È stata l'occasione per fare il punto sul raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda digitale europea il convegno che ha presentato ieri, 21 gennaio, a Palazzo Pirelli iI 2° Rapporto sull'innovazione nell'Italia delle Regioni (Riir).

Le Regioni stanno lavorando per portare internet veloce e superveloce a tutti i cittadini, sviluppare servizi on line e innalzare il livello delle competenze digitali, ma non è un mistero  che il Nord è più avanti rispetto al Sud, dove solo il 43 per cento delle persone utilizza internet almeno una volta alla settimana, 5 punti al di sotto della media italiana e molto al di sotto della media europea.Così le Amministrazioni hanno deciso di fare squadra e di costituire una vera e propria Cabina di regia dedicata all'Agenda digitale.

Il presidente della Regione Lombardia nella sua introduzione ha illustrato il Caso Lombardia, dove la copertura del territorio con la banda larga  è al 97,4 per cento, con obiettivo al 99,8 per cento a luglio e molti sono i risultati raggiunti. Promozione della diffusione di strumenti digitali nelle scuole, dematerializzazione e digitalizzazione delle procedure, sperimentazione del sistema di bigliettazione elettronica sono solo alcuni tra i più significativi. Dal marzo 2012 è online il Portale regionale 'Open data', un'unica grande banca dati, dove sono consultabili, in modo libero e gratuito, informazioni che riguardano l'economia, la società, il territorio e le istituzioni lombarde. In ambito sanitario spicca la diffusa realizzazione del Fascicolo sanitario elettronico, facilitata anche dal completamento della distribuzione della tessera sanitaria elettronica a tutti i cittadini. Infine sono stati finanziati progetti territoriali per 28 milioni di euro per la ricerca e l'innovazione.

Insieme alla Lombardia sono stati presentati: il caso della Regione Toscana, che ha realizzazto una infrastruttura per la creazione della identità digitale e la condivisione in rete delle informazioni necessarie alle autorizzazioni allo scopo di estendere ai dispositivi mobili l'accesso ai servizi; le propsettive di sviluppo insite nella struttura per gli open data della Regione Piemonte, www.dati.piemonte.it;  BULGAS, il progetto Comunitario di Banda Ultra Larga, e l'infrastruttura del progetto S-Cloud della Regione Sardegna; il Community Network e l'amministrazione Digitale della Regione Emilia Romagna; l'esperienza di diffusione del Cloud computing nelle PMI della Regione Veneto.

In questo panorama la Regione puglia ha ben figurato illustrando l'azione Banda Larga per una Puglia "smart" presentata da Adriana Agrimi, dirigente del Servizio Ricerca e Innovazione della Regione Puglia, ed elaborata con la collaborazione di Marco Curci, direttore della divisione Informatica e Telematica di InnovaPuglia. Il programma si può sintetizzare in un mix di azioni operative per eliminare il divario digitale e portare la banda ultra-larga alle Pubbliche Amministrazioni Locali e alle Imprese, interventi con impatto sulla società e sull'economia in rapporto ai costi e l'avvio di un piano per migrare almeno il 50% della popolazione pugliese verso le Reti di nuova Generazione. Risultati sono stati ottenuti nella diffusione dell'amministrazione digitale, nella telesanità e nella riduzione del digital divide di primo livello. Sono in corso interventi per la copertura finale del 99% della popolazione con ADSL, e l'1% anche con reti wireless a larga banda, e per il potenziamento di servizi attivi quali quelli disponibili sul Portale della salute www.sanita.puglia.it, di digitalizzazione della sanità attraverso il collegamento dei medici di medicina generale e dei pediatri, di  dematerializzazione dei bandi regionali interamente telematici per le imprese: (www.sistema.puglia.it ) e come i servizi offerti dal Sistema Informativo Territoriale (www.sit.puglia.it ) che ha digitalizzato e reso disponibile per le successive elaborazioni di comuni, cittadini e imprese, l'intero territorio pugliese.

Il convegno è terminato con l'auspicio  che, anche in questo settore si possano raggiungere risultati sempre più ambiziosi  grazie a una più intensa collaborazione tra lo Stato e le Autonomie locali e con il contributo delle Regioni le politiche di digitalizzazione e innovazione possano diventare ancora più efficai. (i.cam)

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Scarica il Rapporto completo (file 4,5 Mb)

Elenco dei materiali:

• Estratto
• Presidente Regione Lombardia e CISIS: Apertura dei lavori
• Lucia Pasetti, Vice Presidente CISIS
• Antonio Lentini, Direttivo CISIS
• Regione Piemonte: open data come strumento di sviluppo
• Regione Veneto: esperienze G2B nel cloud computing regionale
• Regione Toscana: iniziative regionali di dispiegamento della CNS/TS
• Regione Emilia Romagna: community network strumento per l'ammin. digitale
• Regione Sardegna: tecnologie innovative nel cloud computing regionale
• Regione Puglia: dispiegamento regionale della banda larga
• Enrico Giovannini, Presidente ISTAT

Valenzano, 22 gennaio 2013.