"Siamo qui a organizzare le idee per il futuro, contro chi pensa di azzerarlo con la violenza"  ha esordito il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano intervenendo ieri, presso la Fiera del Levante, al primo incontro di avvio dei lavori partecipati Puglia 365 – piano strategico del turismo 2016-2025, a poche ore dalla notizia degli attentati terroristici a Bruxelles. 

"Oggi – ha proseguito Emiliano - siamo rafforzati nell'intendimento di presentare al mondo una Puglia accogliente e sicura, che vuole rappresentare la sua profonda umanità anche attraverso un modello di turismo che chiamiamo esperienziale, ma che nella sostanza vuol dire vero, sincero, basato su un'atmosfera autentica di vita pugliese. Chi arriva ha la certezza di essere accolto da gente brava, che presidia il territorio e se ne prende cura. Noi accogliamo le persone così come siamo, le abbracciamo e cerchiamo di far provare loro il nostro stile di vita che consideriamo bello, buono e positivo".

L'industria dei viaggi e delle vacanze continua a essere uno dei settori chiave dell'economia mondiale,  nel 2015 1 milione e 184 mila viaggiatori (dati dell'UNWTO – World Tourism Organization). In Puglia è un'attività in crescita, come confermano i dati: nel 2015 si è registrato un incremento degli stranieri (+10% gli arrivi e +5% i pernottamenti) e la ripresa della domanda turistica nazionale (+3,7% gli arrivi e +1,1% le presenze). La crescita complessiva è stata rispettivamente del +5% e del +1,9%. 

Ulteriori contributi all'analisi sono stati forniti da Josep Ejarque, consulente strategico e destination manager fra i più noti di Europa, che ha affrontato il tema "Quale mercato per l'Italia e la Puglia", Gabriella Ghigi, componente del gruppo di lavoro Osservatorio Congressuale e AEFI-Federcongressi che ci ha spiegato l'importanza del MICE (Meetings, incentives, conferences, and exhibitions), il turismo congressuale e Roberta Milano, consulente e docente universitaria, esperta di rete che parla di viaggi e di nuovi modi di viaggiare che nascono in rete. 

Il Piano Strategico del Turismo, come ha spiegato Luca Scandale coordinatore di Puglia365, ha lo scopo di continuare a far crescere un settore fondamentale dell'economia e della società pugliese, consapevole di poter essere traino del Sistema Italia, diventando un caso di studio sempre più innovativo in Europa. Coinvolgendo tutti gli operatori del settore, gli enti locali, le associazioni datoriali e sindacali, tutti gli stakeholder del settore, il MIBACT, gli opinion leader locali, le università e i GAL, il piano vuole costruire una visione condivisa degli obiettivi pluriennali del settore e determinare una strategia che si comporrà di azioni di marketing, advertising, realizzazione di reti di impresa, implementazione di trasporti pubblici efficienti. 

"L'obiettivo è aiutare tutti i territori pugliesi a organizzarsi per un turismo che duri tutto l'anno - ha affermato Loredana Capone,  assessore all'Industria e Turismo - E per fare questo occorre puntare su tutti i nostri prodotti, dal mare alla cultura, dall'enogastronomia ai parchi, e costruire una rete di relazioni e di economia che coinvolga le imprese del turismo, gli enti e le amministrazioni pubbliche, le associazioni datoriali e sindacali, le università e tutti i portatori di interesse del settore in Puglia".

Sei le tematiche in discussione, accoglienza, formazione, infrastrutture, innovazione, promozione e prodotto, che saranno affrontate in un insieme di incontri organizzati su tutto il territorio pugliese, ai quali chiunque sia interessato, operatore o libero cittadino, può iscriversi per partecipare all'elaborazine condivisa. "La discussione sarà organizzata" ha affermato Il commissario straordinario di Pugliapromozione, Paolo Verri, presentando il percorso di lavoro: ogni tavolo ha un suo presidente, già identificato tra alcuni degli stakeholder più significativi, e un 'rapporteur' che avrà il compito di raccogliere il dibattito e restituirlo affinchè possa essere un riferimento concreto nell'elaborazione. L'obiettivo è identificare al massimo 50 azioni concrete a cui dare priorità per stimolare il turismo in Puglia.

"Partiamo da un punto molto avanzato grazie al lavoro svolto in questi anni - ha affermato la Capone ricordando i tanti risultati raggiunti con Viaggiareinpuglia e il sistema informativo implementato da InnovaPuglia negli ultimi 10 anni che ha permesso l'innovazione dell'intero settore - ma noi dobbiamo fare di più e meglio, coinvolgendo tutti e rilanciando l'azione sull'industria culturale e turistica, puntando sul partenariato".

La "Concorrenza cooperante", appunto, una modalità operativa che va oltre la mera concorrenza tra gli operatori turistici, mettendoli in grado di cooperare tra loro per l'obiettivo comune di portare i turisti in Puglia, costruiendo una vera e propria squadra al lavoro insieme per la redazione di un piano strategico condiviso. La Regione è pronta a dare loro supporto,  continuando a favorire e migliorare la rete dei trasporti, i servizi alle strutture di accoglienza, il sostegno agli eventi culturali. 

"Insomma il Piano strategico non è né un libro dei sogni né un libro bianco - ha concluso l'assessore - ma un business plan che facciamo tutti insieme". 

Ulteriori informazioni sul piano strategico, programma e sulle modalità di partecipazione sono disponibili all'indirizzo: http://www.puglia365.it/ 

Valenzano, 23 marzo 2016