Dopo le Linee guida sul Disaster Recovery, emnate nel novembre 2011, DIGIT PA pubblica  le raccomandazioni per i servizi minimi essenziali nell'adozione di soluzioni di Disaster Recovery

Un nuovo passo in avanti per la corretta protezione del patrimonio informativo pubblico: l'Agenzia per l'Italia Digitale – ex DigitPA – pubblica le raccomandazioni per le pubbliche amministrazioni sul 'Disaster Recovery'. L'intento dichiarato è accrescere nelle amministrazioni pubbliche la consapevolezza dell'importanza della garanzia di protezione dei dati come uno dei più rilevanti impegni che esse devono assumere nei confronti di cittadini e imprese. 

Se l'art. 50-bis del Codice dell'Amministrazione Digitale (CAD) rende obbligatoria la pianificazione in materia di continuità operativa, gli ultimi eventi sismici hanno reso evidente quanto sia ormai inderogabile,  da parte delle pubbliche amministrazioni, organizzare efficacemente la sicurezza dei propri dati e progettare procedure di emergenza per l'erogazione dei servizi.

Garantire la continuità operativa comprende infatti aspetti strettamente organizzativi, logistici e comunicativi, che permettono la prosecuzione delle funzionalità di un'organizzazione, e continuità tecnologica, che nel contesto delle pubbliche amministrazioni riguarda l'infrastruttura informatica e telecomunicativa (ICT) ed è conosciuta come 'Disaster recovery'. La continuità operativa rappresenta dunque, un aspetto di estrema importanza per l'e-governement, poiché consente di garantire realmente una disponibilità dei servizi on line superiore a quella degli accessi tradizionali tramite sportello. In tal modo, è possibile fornire al cittadino il pieno esercizio del suo diritto ad accedere ai servizi pubblici per via telematica, come previsto dall'Articolo 3 del Codice dell'Amministrazione Digitale.

Per accompagnare le amministrazioni pubbliche nella predisposizione dei piani di emergenza, DigitPA, dopo aver emanato nel novembre 2011 le Linee guida sul Disaster Recovery (vedi nostra notizia ndr), ha istituito un gruppo di lavoro e un tavolo tecnico per definire, con la collaborazione del mercato ICT e delle stesse pubbliche amministrazioni, le raccomandazioni per i servizi minimi essenziali per l'adozione di soluzioni di Disaster Recovery.  (i.cam)

Scarica le Raccomandazioni per le pubbliche amministrazioni sul 'Disaster Recovery'

Scarica le Linee guida per il disaster recovery delle pubbliche amministrazioni  (file 3,8 Mb)

Valenzano 28 agosto 2012