15 milioni di euro a disposizione delle imprese ICT pugliesi per la sperimentazione di "Apulian ICT living labs"

"Bisogna costruire una connessione tra ascolto e sofisticata soluzione tecnologica. Se lo dovessi dire in una maniera un po' più politica, direi che bisogna costruire una relazione stabile e strutturata tra innovazione e democrazia". Con questa affermazione il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha presentato questa mattina il progetto "Apulian ICT Living Labs", insieme alla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, Loredana Capone, all'assessore al Welfare, Elena Gentile, e alla presidente di InnovaPuglia, Sabrina Sansonetti.

Si tratta di un intervento di 15 milioni di euro che trasforma gli utenti finali da soggetti passivi a protagonisti del processo di innovazione. È proprio il potenziale beneficiario, infatti, ad indicare alla Regione le sue necessità e a partecipare poi, attraverso il partenariato con i laboratori di ricerca, alla sperimentazione di prodotti e servizi innovativi da parte di aziende del settore ICT.

"L'innovazione può essere persino regressiva, se non è orientata, se non ingloba il bisogno sociale, se non assimila le competenze che hanno i cittadini - ha evidenziato il Presidente Vendola - Per noi, invece, il rapporto tra la tecnologia e l'ascolto dei bisogni direttamente espressi dai più svariati portatori di interesse è molto importante. Se la tecnologia non è strumentale rispetto all'espressione dei bisogni sociali, quello della tecnologia che risolve i problemi della gente rischia di essere soltanto un mito".

L'intervento si compone di due fasi che prevedono l'uscita di due distinti avvisi pubblici. Il primo, già pubblicato sul Burp n. 46 del 29 marzo 2012 (delibera n. 33 del 23.3.2012),  ha il compito di effettuare la mappatura dei fabbisogni e costruire il catalogo dei partner Living Lab; il secondo  avrà l'obiettivo di assegnare i finanziamenti alle imprese ICT pugliesi per i  progetti di sperimentazione e avviare gli "ICT Living Labs".

"Con questo nuovo programma regionale – ha detto la vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico Loredana Capone – l'innovazione diventa partecipazione e la tecnologia si trasforma in ascolto. Per la prima volta gli utenti assumono il ruolo di artefici di un'azione a loro stessi rivolta. Così è più facile scambiare idee e conoscenze che generano nuovi prodotti e nuovi servizi, ma è anche più semplice ed efficace trasferire la ricerca dai laboratori alla vita reale. Oggi in Europa sono 227 i Living Lab e sono occasioni rilevanti di sviluppo economico, un treno che la Puglia non intende perdere".

Soddisfazione per il varo del nuovo programma è stata espressa anche dall'assessore al Welfare Elena Gentile: "Questo programma avvicina il laboratorio di ricerca al cittadino e il cittadino all'impresa. Siamo fieri di portare in Puglia questa nuova visione dello sviluppo. Uno sviluppo che unisce in un rapporto sempre più stretto impresa, scienza e territorio attraverso la condivisione di un'esigenza e di un progetto. Questa azione, come tante altre svolte finora, riserva un ruolo importante anche al mondo delle associazioni, che in qualità di utenti finali sapranno dare un enorme contributo alla riuscita dell'intervento".

Il progetto è affidato a InnovaPuglia in qualità di organismo intermedio. "Passare dai bisogni alle soluzioni – ha commentato la presidente Sabrina Sansonetti - è la scommessa che intendiamo vincere con il progetto ‘Living Labs'. InnovaPuglia metterà al servizio della Regione Puglia e dei cittadini pugliesi il meglio delle sue competenze ICT con l'intento di costruire un modello collaborativo, attraverso uno sforzo collettivo tra pubbliche amministrazioni, associazioni, imprese, mondo della ricerca, in cui quotidianamente si possa sperimentare il nuovo approccio all'innovazione, producendo risultati tangibili per migliorare la qualità della vita e rafforzare la coesione sociale".

Per partecipare ad "Apulian ICT Living Labs" occorre seguire la procedura telematica di sistema.puglia che sarà sempre aperta fino alla durata dei fondi strutturali (31 dicembre 2013). (i.cam)

Ogni ulteriore informazione su livinglabs.regione.puglia.it

Scarica la presentazione di Apulian ICT living labs

 Valenzano, 18 aprile 2012